Apple TV+ cambia rotta: meno budget, più film low-cost

Dopo i flop di produzioni ad alto budget come Killers of Flower Moon, Napoleon e Blitz, Apple TV+ è in crisi: perdite da 1 miliardo di dollari hanno costretto ad una riorganizzazione e a tagli al budget

Apple TV+ si trova ad affrontare una fase di riorganizzazione significativa, segnata da perdite finanziarie e da una revisione della sua strategia di produzione. Secondo un recente rapporto, il servizio di streaming avrebbe registrato perdite superiori a 1 miliardo di dollari nell’ultimo anno.

Nonostante il colosso tecnologico Apple Corp. generi un fatturato annuo di 391 miliardi di dollari, la performance di Apple TV+ ha indotto l’azienda a riconsiderare le proprie spese in contenuti. La decisione di ridurre il budget annuale di circa 500 milioni di dollari è un chiaro segnale della necessità di un approccio più prudente.

Apple TV+ limita le uscite in sala: una nuova era per il servizio streaming

Uno dei cambiamenti più evidenti riguarda la strategia di distribuzione cinematografica. Apple ha deciso di limitare le uscite nelle sale, concentrandosi su produzioni con budget inferiori, generalmente intorno agli 80 milioni di dollari. Questa inversione di rotta è stata interpretata come un’ammissione implicita del fatto che la precedente strategia di grandi produzioni non ha prodotto i risultati sperati, o almeno non in modo da giustificare le ingenti spese.

Apple ha deciso di ridurre il numero di “proiezioni cinematografiche degne di un evento” a uno o due film all’anno. La decisione di bloccare la distribuzione nelle sale del film “Wolfs”, con Brad Pitt e George Clooney, e l’annullamento del sequel pianificato, sono ulteriori esempi di questa nuova politica.

Produzioni ad alto budget in crisi: è necessario il cambiamento per Apple TV+

La recente ondata di licenziamenti, tra cui il responsabile del marketing di Apple TV+, riflette le difficoltà incontrate nel promuovere efficacemente i film originali. I fallimenti commerciali di produzioni ad alto budget come “Killers of the Flower Moon”, “Napoleon” e “Argylle”, con costi di produzione superiori a 200 milioni di dollari ciascuno, hanno contribuito a questa revisione strategica.

Altri film con budget elevati, come “Blitz”, “Fly Me to the Moon” e “The Gorge”, hanno incontrato difficoltà, alimentando i dubbi sulla sostenibilità della precedente strategia. Particolare attenzione è rivolta al film “F1” di Joseph Kosinski, con Brad Pitt, il cui budget di produzione ha superato i 300 milioni di dollari. Il successo di questo film sarà cruciale per determinare se Apple TV+ riuscirà a recuperare le ingenti spese sostenute.

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