Nel complesso meccanismo della Stagione dei premi, ogni riconoscimento è una tessera di un domino: alcuni cadono senza lasciare traccia, altri scatenano una reazione a catena che conduce direttamente agli Oscar. In questa rubrica analizzerò quale premio precursore ha avuto il maggiore impatto quest’anno, determinando successi inattesi e sconfitte sorprendenti.

THE LEADING PRECURSOR: BAFTA
Quest’anno il precursore che si è avvicinato maggiormente ai verdetti degli Oscar anticipandone le scelte sono stati i BAFTA (12/19) anche se con una netta flessione rispetto all’edizione dello scorso anno laddove ci fu quasi una convergenza perfetta (18/19). Seguono i Critics Choice Awards (10/18) con un verdetto in più rispetto al 2024 (9/18), mentre crollano pesantemente sia i Golden Globe (6/11) contro una quasi totale coincidenza di verdetti nella scorsa edizione (10/11) che i SAG passando da 4 verdetti su 5 nel 2024 a 2 verdetti su 5 quest’anno.

THE LEADING BIG FOUR: NYFCC e LAFCA
Tra i BIG FOUR e quindi tra i 4 principali riconoscimenti assegnati dalle associazioni dei critici americani, i NYFCC (5/11) e i LAFCA (5/12) si sono avvicinati maggiormente con Kieran Culkin (miglior attore non protagonista) che ha conquistato tutti e 4 i premi, seguito dai 3 premi di Flow (miglior film d’animazione) e di No Other Land (miglior documentario).
New York Film Critics Circle (NYFCC): 5/11
miglior attore (Adrien Brody, The Brutalist), miglior attore non protagonista (Kieran Culkin, A Real Pain), miglior sceneggiatura (Sean Baker, Anora), miglior film d’animazione (Flow), miglior documentario (No Other Land)
Los Angeles Film Critics Association (LAFCA): 5/12
miglior film (Anora), miglior performance da protagonista (Mikey Madison, Anora), miglior performance da supporter (Kieran Culkin, A Real Pain), miglior film d’animazione (Flow), miglior documentario (No Other Land)
National Society of Film Critics (NSFC): 2/10
miglior attore non protagonista (Kieran Culkin, A Real Pain), miglior documentario (No Other Land)
National Board of Review (NBR): 2/12
miglior attore non protagonista (Kieran Culkin, A Real Pain), miglior film d’animazione (Flow)

CATEGORY PULSE: MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Con ben 10 precursori vinti la categoria del Miglior attore non protagonista ha messo d’accordo tutti, influenzando il verdetto degli Oscar.
SAG, BAFTA, Critics Choice Award, Spirit Award, GOLDEN GLOBE, NYFCC, National Board of Review, LAFCA, Astra Film Award, NSFC

THE GOLDEN SWIPE: KIERAN CULKIN & MIKEY MADISON
Con 38 awards la performance di Kieran Culkin è stata la più premiata tra quelle che hanno vinto l‘Oscar, segue con 31 awards Mikey Madison, e con 27 awards Anora nella categoria Miglior film e 26 awards Dune: Part Two nella categoria Migliori effetti speciali. Chiudono il gruppo con 23 awards No Other Land e con 22 awards Flow.

Invece per quanto concerne i vincitori dell’Oscar che hanno conquistato il maggior numero di candidature troviamo: con 38 nominations Mikey Madison, con 37 nominations Flow, Adrien Brody e Kieran Culkin, con 35 nominations Anora sia nella categoria Miglior film che nella categoria Miglior sceneggiatura originale e con 34 nominations Conclave nella categoria Miglior sceneggiatura non originale, chiude ancora Baker con 31 nominations per la Miglior regia.

97th Academy Awards: vincitori e vinti