La vittoria di Dianne Wiest per la sua prova nel film Pallottole su Broadway di Woody Allen era uno dei verdetti più attesi della serata considerando che la sua “rivale”, la vincitrice del BAFTA, Kristin Scott-Thomas per Quattro matrimoni e un funerale, era stata esclusa.
NOMINATIONS OSCAR 1995
Di conseguenza l’aspetto più interessante di questa categoria nell’edizione del 1995 fu proprio la composizione della cinquina laddove troviamo performance che erano state snobbate dal circuito dei critici americani come quella di Helen Mirren per La pazzia di Re Giorgio che però aveva vinto il premio per la Miglior attrice al Festival di Cannes (otterrà solo l’anno dopo la candidatura ai BAFTA e ai London Critics Circle Film Awards ma nella categoria delle protagoniste) o come quella “a sorpresa” di Jennifer Tilly per Pallottole su Broadway. Senza dimenticare Rosemary Harris che per Tom & Viv aveva al suo attivo solo la vittoria ai National Board of Review.
Curiosità: Jennifer Tilly ha rivelato in un’intervista rilasciata nel 2017 che, quando ha scoperto che la Miramax stava promuovendo solo Dianne Wiest per la categoria attrice non protagonista agli Oscar, ha organizzato una sua campagna nei talk show acquistando spazi pubblicitari. Iniziative personali che si sono tradotte in una nomination all’Oscar che avrebbe fatto molto arrabbiare Harvey Weinstein.
Al contrario l’unica che poteva sperare in un sorpasso al foto finish era Uma Thurman per Pulp Fiction che non solo si era piazzata al 2° posto a ben 3 Film Critics Association Awards, assegnati dalle associazioni dei critici americani, ma aveva ottenuto come la Wiest la candidatura a tutti i key awards, compresa quella ai BAFTA ma nella categoria della Miglior attrice protagonista. Un pò come era successo a Jamie Lee Curtis (True Lies) candidata ai Golden Globe come miglior attrice (comedy) e ai SAG come supporter.
ESCLUSIONI
Tra le grandi escluse di questa categoria spiccano sicuramente le due supporter di Forrest Gump: da un lato Sally Field che aveva ottenuto la candidatura ai SAG e ai BAFTA e dall’altro Robin Wright Penn che era stata invece nominata ai SAG e ai Golden Globe.
NOTA: tra le supporter di quella stagione va menzionata la “nostra” Sophia Loren che per Prêt-à-Porter di Robert Altman conquistò la nomination ai Golden Globe.
BIG FOUR
Anche i BIG FOUR e cioè i 4 più importanti premi assegnati dai circoli dei critici cinematografici americani (NYFCC, NBR, NSFC, LAFCA), confermarono la leadership della Wiest dato che ne vinse 3 su 4.
–New York Film Critics Circle Award (1994):
- Dianne Wiest – Pallottole su Broadway
- Runners-up: Uma Thurman – Pulp Fiction e Alfre Woodard – Crooklyn
–National Board of Review (1994):
Rosemary Harris – Tom & Viv
–National Society of Film Critics Award (1994):
1. Dianne Wiest – Pallottole su Broadway
2. Uma Thurman – Pulp Fiction
3. Brooke Smith – Vanya sulla 42a strada
–Los Angeles Film Critics Association Award (1994):
- Dianne Wiest – Pallottole su Broadway
- Runner-up: Uma Thurman – Pulp Fiction
WINNER
Per la sua applaudita performance nel film Pallottole su Broadway, Dianne Wiest vinse il 2° Oscar della sua carriera. Il primo conquistato nel 1987 sempre nella categoria Miglior attrice non protagonista per un altro cult di Woody Allen, Hannah e le sue sorelle. 3 anni dopo arriva un’altra nomination nella stessa categoria: quella di Parenti, amici e tanti guai di Ron Howard.
AWARDS SEASON 1994/1995
Nominations SAG Awards 1995
- Dianne Wiest – Pallottole su Broadway
- Jamie Lee Curtis – True Lies
- Sally Field – Forrest Gump
- Uma Thurman – Pulp Fiction
- Robin Wright Penn – Forrest Gump
Nominations Golden Globe 1995
- Dianne Wiest – Pallottole su Broadway
- Robin Wright Penn – Forrest Gump
- Kirsten Dunst – Intervista con il vampiro
- Sophia Loren – Prêt-à-Porter
- Uma Thurman – Pulp Fiction
Nominations BAFTA 1995
- Kristin Scott Thomas – Quattro matrimoni e un funerale
- Charlotte Coleman – Quattro matrimoni e un funerale
- Sally Field – Forrest Gump
- Anjelica Huston – Misterioso omicidio a Manhattan
