Annunciate le nominations nelle categorie principali degli European Film Awards (EFA), conosciuti anche come Oscar Europei, che da oltre 35 edizioni celebrano annualmente le migliori pellicole del Vecchio continente.
Anche se i verdetti di questo riconoscimento hanno un peso relativo nelle dinamiche dell’Awards Season americana, complice una scala di criteri di valutazione che rispondono a logiche differenti nel sistema di voto, le loro candidature si rivelano comunque importanti per capire quali film europei potrebbero avere più chance. Il caso più eclatante lo scorso anno quando il film tedesco All Quiet on the Western Front, vincitore di 4 premi Oscar e 7 BAFTA, fu snobbato in un certo senso dagli EFA, vincendo solo 2 premi tecnici (trucco ed effetti speciali) oltre ad essere stato escluso dalle categorie principali. In compenso il vincitore Triangle of Sadness conquistò poi 3 nominations agli Oscar tra cui miglior film, miglior regia e miglior script.
Infatti su 35 edizioni degli EFA solo 7 volte il vincitore del Miglior film ha vinto poi l’Oscar come Miglior film internazionale (La vita è bella, Tutto su mia madre, Le vite degli altri, Amour, La grande bellezza, Ida, Un altro giro).
In compenso 18 volte il vincitore del Miglior film europeo ha ottenuto la candidatura agli Oscar: 15 volte per il miglior film internazionale (aggiungendo ai 7 vincenti già elencati, Porte Aperte, Urga – Territorio d’Amore, Il favoloso mondo di Amélie, Il nastro bianco, Vi presento Toni Erdmann, The Square, Cold War, Quo vadis Aida) e 3 volte per il Miglior film: Full Monty – Squattrinati organizzati, La Favorita, Triangle of Sadness.
Quest’anno tra i 40 film provenienti da tutta Europa (in rappresentanza dell’Italia ne sono stati selezionati 4 comprese le co-produzioni) la nostra cinematografia può fare affidamento su Io Capitano di Matteo Garrone (candidato per il miglior film e la miglior regia), scelto per rappresentare il nostro Paese ai prossimi Oscar nella categoria Miglior film internazionale, vincitore del Leone d’Argento per la Miglior regia all’ultimo Festival di Venezia.
Senza dimenticare la doppia candidatura nella categoria Miglior film d’animazione laddove troviamo non solo l’ultimo film di Enzo d’Alò (Mary e lo Spirito di Mezzanotte) ma anche Chicken for linda di Chiara Malta vincitrice del premio principale all’ultimo Annecy International Film Festival.
- A GREYHOUND OF A GIRL di Enzo d’Alò (Lussemburgo, Italia, Irlanda, Regno Unito, Lettonia, Estonia, Germania)
- CHICKEN FOR LINDA! regia di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach (Francia, Italia)
- ROBOT DREAMS diretto da Pablo Berger (Spagna, Francia)
- THE AMAZING MAURICE diretto da Toby Genkel (Germania, Regno Unito)
- WHITE PLASTIC SKY diretto da Tibor Bánóczki e Sarolta Szabó (Ungheria, Slovacchia)
Nella storia degli EFA l’Italia si è aggiudicato l’European Film Award come miglior film 7 volte: 3 con Gianni Amelio (Porte aperte, Il Ladro di bambini, Lamerica), 2 con Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza, Youth) e poi 1 con Matteo Garrone (Gomorra) e 1 con Roberto Benigni (La vita è bella) conquistando per un totale di 20 nominations nella categoria Miglior film europeo dell’anno.
Ecco la lista delle nominations agli European Film Awards 2023 nelle categorie principali:
European Film:
- Anatomy Of A Fall directed by Justine Triet (Fr)
- Fallen Leaves directed by Aki Kaurismäki (Fin-Ger)
- Green Border directed by Agnieszka Holland, produced by Marcin Wierzchosławski, Fred Bernstein & Agnieszka Holland (Pol-Fr-Cz-Bel)
- Me Captain (Io Capitano) directed by Matteo Garrone, produced by Matteo Garrone, Paolo Del Brocco, Ardavan Safaee & Joseph Rouschop (It-Bel)
- The Zone Of Interest directed by Jonathan Glazer, produced by James Wilson & Ewa Puszczyńska (UK-Pol-US)
European Documentary:
- Apolonia, Apolonia directed by Lea Glob (Den-Pol)
- Four Daughters directed by Kaouther Ben Hania (Fr-Tun-Ger-Saudi)
- Motherland directed by Hanna Badziaka & Alexander Mihalkovich (Swe-Ukr-Nor)
- On The Adamant directed by Nicolas Philibert (Fr-Jap)
- Smoke Sauna Sisterhood directed by Anna Hints (Est-Fr-Ice)
European Director:
- Justine Triet for Anatomy Of A Fall
- Aki Kaurismäki for Fallen Leaves
- Agnieszka Holland for Green Border
- Matteo Garrone for Me Captain
- Jonathan Glazer for The Zone Of Interest
European Actress:
- Sandra Hüller in Anatomy Of A Fall
- Eka Chavleishvili in Blackbird Blackbird Blackberry
- Alma Pöysti in Fallen Leaves
- Mia McKenna-Bruce in How To Have Sex
- Leonie Benesch in The Teachers’ Lounge
- Sandra Hüller in The Zone Of Interest
European Actor:
- Thomas Schubert in Afire
- Jussi Vatanen in Fallen Leaves
- Josh O’Connor in La Chimera
- Mads Mikkelsen in The Promised Land
- Christian Friedel in The Zone Of Interest
European Screenwriter:
- Justine Triet & Arthur Harari for Anatomy Of A Fall
- Aki Kaurismäki for Fallen Leaves
- Maciej Pisuk, Gabriela Łazarkiewicz-Sieczko & Agnieszka Holland for Green Border
- İlker Çatak & Johannes Duncker for The Teachers’ Lounge
- Jonathan Glazer for The Zone Of Interest
European Discovery – Prix FIPRESCI:
- 20,000 Species Of Bees directed by Estibaliz Urresola Solaguren (Sp)
- How To Have Sex directed by Molly Manning Walker (UK-Greece)
- La Palisiada directed by Philip Sotnychenko (Ukr)
- Safe Place directed by Juraj Lerotić (Cro-Slov)
- The Quiet Migration directed by Malene Choi (Den)
- Vincent Must Die directed by Stéphan Castang (Fr-Bel)