Annunciati i verdetti degli European Film Awards (EFA), conosciuti anche come Oscar Europei.
Nella storia di questo riconoscimento su 35 edizioni 25 volte il vincitore del Miglior film europeo ha ottenuto la candidatura agli Oscar: 22 volte per il Miglior film internazionale e 3 volte per il Miglior film, ma solo 7 volte ha vinto la statuetta per la categoria Miglior film internazionale: La vita è bella, Tutto su mia madre, Le vite degli altri, Amour, La grande bellezza, Ida, Un altro giro.
Quest’anno il film vincitore della Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes, Anatomy of a Fall di Justine Triet ha vinto in 5 categorie (miglior film, miglior regia, miglior montaggio, miglior script e miglior attrice) rafforzando la Campagna per gli Oscar della NEON dopo aver conquistato diverse candidature ai primissimi premi dei circoli dei critici americani. Sicuramente se la Francia lo avesse scelto per gli Oscar avrebbe avuto la vittoria in tasca per il Miglior film internazionale dato che ha vinto tutti i premi della critica finora assegnati (Gotham Award, NYFCC Award, BIFA, AFCC, NBR) lasciando un vuoto nelle previsioni. Di conseguenza ora Anatomy of a Fall mira ad ottenere la candidatura nelle altre categorie principali tra cui miglior film e soprattutto miglior sceneggiatura originale.
Tra gli altri vincitori spiccano i 3 premi per il “western della landa” firmato dall’acclamato regista danese Nikolaj Arcel, The Promised Land, che ha vinto nelle categorie: miglior attore (Mads Mikkelsen), miglior fotografia e migliori costumi.
Niente da fare per i film italiani candidati tra cui Io, Capitano e i due film d’animazione Mary e lo Spirito di Mezzanotte e Chicken for linda. In compenso La Chimera di Alice Rohrwacher ha vinto l’European Film Award per la Miglior scenografia assegnato ad Emita Frigato.
Ecco la lista di tutti i vincitori degli European Film Awards 2023:
MIGLIOR FILM: ANATOMY OF A FALL
MIGLIOR ATTRICE: Sandra Hüller (ANATOMY OF A FALL)
MIGLIOR ATTORE: Mads Mikkelsen (THE PROMISED LAND)
MIGLIOR REGIA: Justine Triet (ANATOMY OF A FALL)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: ROBOT DREAMS di Pablo Berger
MIGLIOR SCENEGGIATURA: Arthur Harari & Justine Triet (ANATOMY OF A FALL)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: SMOKE SAUNA SISTERHOOD di Anna Hints
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Ramsus Videbaek (THE PROMISED LAND)
MIGLIOR MONTAGGIO: Laurent Sénéchal (ANATOMY OF A FALL)
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Emita Figato (LA CHIMERA)
MIGLIOR COLONNA SONORA: Markus Binder (CLUB ZERO)
MIGLIORI COSTUMI: Kicki Ilander (THE PROMISED LAND)
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Ana López-Puigcerver, Belén López-Puigcerver, David Martí e Montse Ribé (SOCIETY OF THE SNOW)
MIGLIOR SONORO: Johnnie Burn & Tarn Willers (THE ZONE OF INTEREST)
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Félix Bergés & Laura Pedro (SOCIETY OF THE SNOW)