Locarno Film Festival 2024: TOXIC

Locarno 77: il film lituano Toxic, un’esplorazione cruda sui limiti della body positivity, ha vinto il Pardo d’Oro

Venerdì 17 agosto si è concluso il Locarno Film Festival, la kermesse elvetica competitiva, riconosciuta dalla FIAPF (Federazione internazionale delle associazioni dei produttori di film) che si colloca al vertice del panorama cinematografico mondiale, affiancandosi a prestigiose manifestazioni come Cannes, Berlino e Venezia.

Anche se non è direttamente collegato all‘Awards Season americana, un riconoscimento al Locarno Film Festival accresce notevolmente il prestigio di un film sul mercato statunitense. In particolare, i vincitori del Pardo d’Oro sono spesso considerati validi candidati per rappresentare il proprio Paese agli Oscar.

E’ il caso per esempio di Private di Saverio Costanzo che vinse il Pardo d’Oro nel 2004 e fu scelto dall’Italia per la competizione internazionale degli Oscar, per poi essere squalficato perché considerato non idoneo a causa “della assurda regola della lingua” dato che era recitato in arabo, ebraico e inglese. A quel punto l‘Italia inviò La bestia nel cuore di Cristina Comencini che entrò a sorpresa nella cinquina distribuito negli States con il titolo Don’t Tell.

Locarno Film Festival 2024: trionfa Toxic, uno sguardo impietoso sulla ricerca ossessiva della perfezione

Con Toxic, la regista lituana Saulė Bliuvaitė, per la prima volta dietro la macchina da presa, ci immerge nell’universo oscuro e complesso delle amicizie femminili nell’adolescenza, svelando le dinamiche tossiche che si nascondono dietro l’apparenza patinata del mondo della moda.

Si tratta di un’indagine spietata sulle conseguenze devastanti alimentate dall’ossessione per la bellezza e la perfezione. Un ritratto crudo e doloroso delle relazioni tra adolescenti, segnate da competizione, manipolazione e abusi.

Oltre al Pardo d’Oro, Toxic ha vinto anche il premio per la Miglior opera prima e il Premio della giuria ecumenica. Senza dimenticare il 2° posto per la competizione internazionale del Junior Jury Award.

CRITICS REVIEWS

“Le cattive ragazze del tipico film per adolescenti di Hollywood non durerebbero una mattina nello spietato parco giochi adolescenziale di ” 
Toxic “, dove lo sfruttamento economico e gli standard implacabili dell’immagine corporea governano i bulli e le loro prede allo stesso modo. Ambientato in una città industriale lituana dove persino l’asfalto ha visto giorni migliori, il film d’esordio straordinariamente duro di 
Saulė Bliuvaitė è intransigente nella sua rappresentazione della punizione e dell’autolesionismo sopportati dalle ragazze iscritte a un’accademia di modelle improvvisata, dove la vaga promessa di una via di fuga praticamente ovunque è sufficiente a motivare spaventosi estremi di alimentazione disordinata e modifica del corpo. Sobrio ma non privo di sprazzi di tenerezza e umorismo mentre l’amicizia femminile mette radici in un luogo senza speranza, questo film in concorso a Locarno può aspettarsi una sana corsa ai festival, con l’interesse dei distributori d’essai più audaci”

(Guy Lodge, Variety)

TRAMASognando di sfuggire alla tristezza della loro città natale, due adolescenti creano un legame unico in una scuola di modelle locale, dove la promessa di una vita migliore spinge le ragazze a violare i loro corpi in modi sempre più estremi…

DATE: Svizzera (Locarno Film Festival 15 agosto)

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