Sono stati resi noti i vincitori dei premi della National Society of Film Critics (NSFC), un’istituzione considerata tra le più autorevoli nel panorama della critica cinematografica statunitense. Questa sua importanza è sottolineata anche dal ruolo di rappresentante degli Stati Uniti all’interno della FIPRESCI (Fédération Internationale de la Presse Cinématographique), la prestigiosa Federazione che riunisce critici e giornalisti cinematografici di tutto il mondo. La NSFC vanta tra i suoi membri firme di spicco provenienti da testate influenti come il Wall Street Journal, The Nation, The New Yorker, The Village Voice, il Boston Herald e importanti pubblicazioni online.
STATISTICHE AWARDS SEASON
I loro riconoscimenti si pongono da sempre in maniera antitetica rispetto alle scelte dei membri degli Academy Awards. A tal proposito il vincitore del miglior film della National Society of Film Critics ha conquistato l’Oscar nella categoria miglior pellicola solo 9 volte su 58 edizioni (Io e Annie, Gli Spietati, Schindler’s List, Milion Dollar Baby, The Hurt Locker, Spotlight, Moonlight, Parasite, Nomadland). Questo dato sottolinea la netta contrapposizione della NSFC alle logiche commerciali e alle strategie di posizionamento dei grandi Studios hollywoodiani, privilegiando spesso opere più autoriali e indipendenti. Lo scorso anno infatti vinse Past Lives che riuscì ad ottenere la candidatura agli Oscar per il Miglior film.
A conferma di questa marcata differenza di “vedute”, lo scorso anno si è verificata una sola convergenza tra i premi della NSFC e gli Oscar: quella per la miglior attrice non protagonista, vinta da Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers. Tuttavia, è interessante notare che, pur non ottenendo il premio Oscar, ben 6 dei 10 vincitori della NSFC sono stati successivamente candidati all’ambito riconoscimento dell’Academy. Questo dato suggerisce che, sebbene le scelte finali divergano spesso, la NSFC riesce comunque a intercettare talenti e interpretazioni di rilievo che vengono poi riconosciuti anche dall’Academy, seppur non sempre con la vittoria.
VINCITORI NATIONAL SOCIETY OF FILM CRITICS AWARDS:
Best Actress: Marianne Jean-Baptiste, HARD TRUTHS (79 punti)
2° POSTO: Mikey Madison, ANORA (35 punti)
3° POSTO: Ilinca Manolache, DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD (32 punti)
Lo scorso anno vinse Sandra Hüller (ANATOMY OF A FALL – THE ZONE OF INTEREST) con 61 punti.
Best Supporting Actress: Michele Austin, HARD TRUTHS (55 punti)
2° POSTO: Aunjanue Ellis-Taylor (NICKEL BOYS) – Natasha Lyonne (HIS THREE DAUGHTERS) (39 punti)
Lo scorso anno vinse Da’Vine Joy Randolph (THE HOLDOVERS) con 58 punti.
Best Cinematography: Jomo Fray (NICKEL BOYS) (80 punti)
2° POSTO: Lol Crawley (THE BRUTALIST) (38 punti)
3° POSTO: Jarin Blaschke, NOSFERATU (21 punti)
Lo scorso anno vinse Rodrigo Prieto (KILLERS OF THE FLOWER MOON) con 55 punti.
Best Actor: Colman Domingo (SING SING) (60 punti)
2° POSTO: Adrien Brody (THE BRUTALIST) (51 punti)
3° POSTO: Ralph Fiennes (CONCLAVE) (45 punti)
Lo scorso anno vinse Andrew Scott (ALL OF US STRANGERS) con 52 punti.
Best Supporting Actor: Kieran Culkin (A REAL PAIN) (52 punti)
2° POSTO: Guy Pearce (THE BRUTALIST) (50 punti)
3° POSTO: Edward Norton (A COMPLETE UNKNOWN) – Adam Pearson (A DIFFERENT MAN) (41 punti)
Lo scorso anno vinse Charles Melton (MAY DECEMBER) con 51 punti.
Best Screenplay: Jesse Eisenberg (A REAL PAIN) (47 punti)
2° POSTO: Radu Jude (DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD) (46 punti)
3° POSTO: Sean Baker (ANORA) (45 punti)
Lo scorso anno vinse Samy Burch (MAY DECEMBER) con 53 punti.
Best Picture: NICKEL BOYS (47 punti)
2° POSTO: ANORA – ALL WE IMAGINE AS LIGHT (34 punti)
Lo scorso anno vinse Past Lives con 51 punti.
Best Director: Payal Kapadia (ALL WE IMAGINE AS LIGHT) (49 punti)
2° POSTO: RaMell Ross (NICKEL BOYS) (42 punti)
3° POSTO: Sean Baker (ANORA) (33 punti)
Lo scorso anno vinse Jonathan Glazer (THE ZONE OF INTEREST) con 65 punti.
Best Film Not in the English Language: ALL WE IMAGINE AS LIGHT (44 punti)
2° POSTO: DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD (41 punti)
3° POSTO: THE SEED OF THE SACRED FIG (28 punti)
Lo scorso anno vinse FALLEN LEAVES con 65 punti.
Best Nonfiction Film: NO OTHER LAND (70 punti)
2° POSTO: DAHOMEY (50 punti)
3° POSTO: SOUNDTRACK TO A COUP D’ETAT (24 punti)
Lo scorso anno vinse MENUS-PLAISIRS — LES TROISGROS con 64 punti.
