5. BHUTAN: ha scelto Lunana: A Yak in the Classroom di Pawo Choyning Dorji vincitore dell’Audience Award e del Best of the Fest al Palm Springs International Film Festival dello scorso anno.
TRAMA: pellicola ruota attorno alla vicenda di un insegnante che trascurando i suoi doveri finisce per essere punito dai suoi superiori che lo spediscono nella scuola più remota al mondo, situata nei ghiacciai dell’Himalaya ad un’altitudine media di 5.000 metri. Per l’insegnante quel mondo ai confini della realtà, senza elettricità e connessione ad Internet, sembra un incubo eppure saprà offrirgli una profonda lezione di vita. Data la lontananza e la mancanza di strutture, il film è stato girato con batterie solari.
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=-R-LX0qdghw
Questo film è stato già presentato lo scorso anno ma fu squalificato per problemi di ammissibilità. Tuttavia è stato scelto nuovamente per la competizione di quest’anno.
Nella storia degli Oscar è la terza volta che il Bhutan presenta un proprio film per la selezione degli Academy Awards. La prima volta ha proposto il film La coppa di Khyentse Norbu ma senza riuscire ad ottenere l’ambita candidatura.
NOMINATIONS:
WINNERS: Audience Award (CinemAsia Film Festival), Audience Award, Best of the Fest (Palm Springs International Film Festival)
4. DANIMARCA: il pluripremiato documentario d’animazione Flee diretto da Jonas Poher Rasmussen è sicuramente la rivelazione dell’anno. Prodotto da Riz Ahmed e Nikolaj Coster-Waldau, è stato particolarmente apprezzato dalla critica internazionale per aver saputo rappresentare in maniera originale l’esperienza dei rifugiati attraverso un’animazione vivida con cui supera i confini del cinema documentario per raccontare un commovente memoriale alla scoperta di sé.
TRAMA: Al centro della vicenda la storia vera di un rifugiato afgano (Amin) giunto in Danimarca poco più che minorenne, per poi diventare un affermato accademico di fama internazionale. Il racconto animato ruota attorno ad un segreto personale che potrebbe minare ciò che ha faticosamente conquistato superando barriere e pregiudizi…
TRAILER: https://youtu.be/WzUVeuX1u04
Lo scorso anno fu scelto Another Round di Thomas Vinterberg che vinse l’Oscar.
Nella storia degli Oscar la Danimarca ha conquistato 13 nomination e vinto 4 statuette: oltre al 2020, anche nel 1987 con Il Pranzo di Babette di Gabriel Axel, nel 1988 con Pelle alla conquista del mondo di Bille August, nel 2010 con Un mondo migliore di Susanne Bier.
NOMINATIONS: 2 Critics’ Choice Documentary Awards, Gotham Award, BIFA, 2 European Film Awards, 8 Cinema Eye Honors, 2 Satellite Awards, 3 Hollywood Critics Association Awards, 1 EDA Award, 3 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 3 CRITICS CHOICE AWARDS, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 2 Portland Critics Association Awards, 4 Annie Awards, 2 North Carolina Film Critics Association Awards, 3 Greater Western New York Film Association Awards, 1 Columbus Film Critics Association Award, 3 Chicago Indie Critics Awards, 3 Houston Film Critics Society Awards, 2 Austin Film Critics Association Awards, 3 San Francisco By Area Film Critics Circle Awards, 4 Georgia Film Critics Association Awards, 2 San Diego Film Critics Society Awards, 3 Seattle Film Critics Society Awards, 3 Music City Film Critics Association Awards, 3 North Dakota Film Critics Society Awards, 3 Denver Film Critics Society Awards, 2 DiscussingFilm Critics Awards, 2 Florida Film Critics Circle Awards, 1 Indiana Film Journalists Association Award, 2 Chicago Film Critics Association Awards, 1 London Film Critics Circle Award, 2 International Cinephile Society Awards, 1 NAACP Image Award, 3 Online Film Critics Society Awards, 1 Golden Reel Award (MPSE), 2 BAFTA, 3 Online Film and Television Association Awards, 1 Minnesota Film Critics Alliance Award, 2 Vancouver Film Critics Circle Awards, 3 Latino Entertainment Journalists Awards
WINNERS: Gran Premio della Giuria per la sezione World Cinema – Documentary (Sundance Film Festival), Gotham Award (miglior documentario), New York Film Critics Circle Award (miglior documentario), Atlanta Film Critics Circle Award (miglior documentario), Detroit Film Critics Society Award (miglior documentario), Top 5 Documentaries (National Board of Review), Gran Premio della Giuria (Animation Is Film Festival), BIFA (miglior film internazionale), Boston Online Film Critics Association Award (miglior documentario), 3 European Film Awards (miglior documentario, miglior film d’animazione, Best European Film Academy), New York Film Critics Online Award (miglior documentario), Boston Society of Film Critics Award (miglior film d’animazione), Philadelphia Film Critics Award (miglior film d’animazione), Las Vegas Film Critics Society Award (miglior film internazionale), Chicago Film Critics Association Award (miglior film d’animazione), Los Angeles Film Critics Association Award (miglior film d’animazione), 2 Utah Film Critics Association Awards (miglior film d’animazione, miglior film straniero), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior documentario), 1 Critics Association of Central Florida Award (miglior documentario), 1 National Society of Film Critics Award (miglior documentario), 1 London Film Critics Circle Award (miglior film d’animazione), 1 Seattle Film Critics Society Award (miglior film d’animazione), 1 Toronto Film Critics Association Award (miglior film d’animazione), 2 North Dakota Film Society Awards (miglior film internazionale, miglior documentario), Palm Springs Film Festival (miglior documentario)
3. ITALIA: grandi speranze per la pellicola È stata la mano di Dio diretta da Paolo Sorrentino che ha vinto 4 premi all’ultimo Festival di Venezia: il Gran Premio della Giuria, il Marcello Mastroianni Award per l’emergente Filippo Scotti e 2 Pasinetti Awards: miglior attrice (Teresa Saponangelo) e miglior film.
TRAMA: Napoli perennemente in bilico tra tragedia e bellezza fa’ da sfondo ad una storia di formazione fatta di orgoglio, ispirazione e riscatto in cui ogni singolo evento traccia un’orma indelebile nelle aspirazioni del protagonista. In particolare “l’arrivo di una leggenda dello sport simile a un dio: l’idolo del calcio Maradona” instilla in lui e nella sua città una fiducia nel domani.
TRAILER: https://youtu.be/CFUVnhUsNws
Lo scorso anno fu scelto il doc Notturno di Gianfranco Rosi che entrò nella shortlist dei documentari senza poi riuscire a conquistare la candidatura.
Nella storia degli Oscar l’Italia ha conquistato in questa categoria 28 candidature, vincendo la statuetta 11 volte (escludendo i 3 Oscar onorari): La strada, Le notti di Cabiria, 8 e mezzo, Ieri, oggi e domani, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Il giardino dei Finzi Contini, Amarcord, Nuovo cinema Paradiso, Mediterraneo, La vita è bella, La grande bellezza.
NOMINATIONS: 3 European Film Awards, 1 Satellite Award, 1 GOLDEN GLOBE, 1 CRITICS CHOICE AWARD, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 1 Phoenix Critics Circle Award, 1 Florida Film Critics Award, 1 London Critics Circle Film Award, 1 Hawaii Film Critics Society Award, 1 Georgia Film Critics Association Award, 1 Seattle Film Critics Society Award, 1 North Dakota Film Critics Society Award, 1 Music City Film Critics Association Award, 1 AARP Movies for Grownups Award, 1 Set Decorators Society of America Award, 1 International Cinephile Society Award, 1 Golden Reel Award (MPSE), 2 BAFTA
WINNERS: Gran Premio Speciale della Giuria, Marcello Mastroianni Award, 2 Pasinetti Awards (miglior attrice, miglior film) (Festival di Venezia), Phoenix Film Critics Society Award, Black Film Critics Circle Award, Florida Film Critics Circle Award, Capri Hollywood International Film Award, Hawaii Film Critics Society Award
2. NORVEGIA: può fare affidamento sulla pellicola candidata ai Gotham Awards per il miglior film internazionale, La persona peggiore del mondo presentata al Festival di Cannes di quest’anno dove la protagonista Renate Reinsve ha vinto il premio come migliore attrice.
TRAMA: La vita di Julie, una giovane donna che naviga nelle acque agitate della sua vita amorosa e lotta per trovare il suo percorso professionale, portandola a dare uno sguardo realistico a chi è veramente….
TRAILER: https://youtu.be/o1BwxwjxslQ
Lo scorso anno fu scelto Hope di Maria Sødahl che riuscì ad entrare nella short-list dei semifinalisti ma poi non ottenne la candidatura.
Nella storia degli Oscar la Norvegia è stata nominata 5 volte: Nove vite (1958), L’arciere di ghiaccio (1988), Gli angeli della domenica (1997), Elling (2002), Kon-Tiki (2013) senza però mai riuscire a conquistare la statuetta.
NOMINATIONS: 1 Gotham Award, 2 European Film Awards, 2 Satellite Award, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 1 Hollywood Critics Association Award, 1 EDA Award, 1 Las Vegas Film Critics Society Award, 1 CRITICS CHOICE AWARD, 1 Phoenix Critics Circle Award, 1 London Critics’ Circle Film Award, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 1 Portland Critics Association Award, 3 North Carolina Film Critics Association Awards, 2 Greater Western New York Film Association Awards, 1 Columbus Film Critics Association Award, 1 Houston Film Critics Society Award, 1 Austin Film Critics Association Award, 1 San Francisco By Area Film Critics Circle Award, 1 Hawaii Film Critics Society Award, 2 Georgia Film Critics Association Awards, 1 San Diego Film Critics Society Award, 2 Seattle Film Critics Society Awards, 1 Chicago Film Critics Association Award, 2 London Film Critics Circle Awards, 1 DiscussingFilm Critics Award, 1 Denver Film Critics Society Award, 1 North Dakota Film Critics Society Award, 1 Music City Film Critics Association Award, 1 International Cinephile Society Award, 3 Online Film Critics Society Awards, 2 BAFTA, 1 Guild of Music Supervisors Award, 2 Online Film and Television Association Awards, 2 Vancouver Film Critics Circle Awards, 1 Latino Entertainment Journalists Award
WINNERS: Miglior Attrice (Festival di Cannes), Miglior Fotografia (Chicago International Film Festival), Fiction Feature Award (Montclair Film Festival), Audience Award (Festival de Sevilla), Top 5 Foreign Language Films (National Board of Review), New York Film Critics Circle Award, Boston Online Film Critics Association Award, Portland Critics Association Award, 1 National Society of Film Critics Award (miglior attore non protagonista), 1 International Cinephile Society Award (miglior attore non protagonista), Vancouver Film Critics Circle Award
1. GIAPPONE: la pellicola diretta da Ryusuke Hamaguchi Drive my car, basata sul racconto omonimo di Haruki Murakami e selezionata per competere per la Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes dove ha vinto il prestigioso FIPRESCI e il premio per la Miglior sceneggiatura, parte come la grande favorita dopo aver vinto numerosi riconoscimenti assegnati dalle associazioni dei critici americani.
TRAMA: Yusuke, un attore e regista di teatro, non si è più ripreso dalla improvvisa scomparsa della moglie, una drammaturga. Due anni più tardi gli viene chiesto di mettere in scena Zio Vanja per un festival ad Hiroshima; lì, gli viene assegnata un’autista, giovane e riservata, con cui, durante i viaggi a bordo della sua Saab 900, finirà con lo stabilire un legame più significativo di quanto si aspettasse.
TRAILER: https://youtu.be/XLYAo8THOoE
Lo scorso anno fu scelto True Mothers diretto da Naomi Kawase ma non ha ottenuto la candidatura.
Nella storia degli Oscar il Giappone ha conquistato 12 nomination vincendo una sola volta la statuetta nel 2009 con Departures di Yōjirō Takita
NOMINATIONS: 1 Gotham Award, 1 Satellite Award, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 1 Hollywood Critics Association Award, 1 EDA Award, 1 GOLDEN GLOBE, 1 CRITICS CHOICE AWARD, 1 Film Independent Spirit Award, 1 Phoenix Critics Circle Award, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 1 Florida Film Critics Award, 1 London Critics’ Circle Film Award, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 1 Portland Critics Association Award, 3 North Carolina Film Critics Association Awards, 1 Greater Western New York Film Association Award, 1 Columbus Film Critics Association Award, 2 Chicago Indie Critics Awards, 1 Houston Film Critics Society Award, 3 Austin Film Critics Association Awards, 5 San Francisco By Area Film Critics Circle Awards, 1 Hawaii Film Critics Society Award, 2 Georgia Film Critics Association Awards, 1 San Diego Film Critics Society Award, 5 Seattle Film Critics Society Awards, 6 Chicago Film Critics Association Award, 4 London Film Critics Circle Awards, 3 Indiana Film Journalists Association Awards, 1 Florida Film Critics Circle Award, 1 DiscussingFilm Critics Award, 4 Denver Film Critics Society Awards, 2 North Dakota Film Critics Society Awards, 1 Music City Film Critics Association Award, 1 AARP Movies for Grownups Award, 7 International Cinephile Society Awards, 5 Online Film Critics Society Awards, 3 BAFTA, 3 Online Film and Television Association Awards, 1 Minnesota Film Critics Alliance Award, 2 Latino Entertainment Journalists Awards
WINNERS: 1 Critics Choice Award (miglior film internazionale), 1 BAFTA (miglior film internazionale), 1 GOLDEN GLOBE (miglior film internazionale), 1 Hollywood Critics Association Award (miglior film internazionale), 1 Film Independent Spirit Award (miglior film internazionale), Miglior sceneggiatura, FIPRESCI (Festival di Cannes), Silver Hugo (Chicago International Film Festival), Miglior Film, Miglior Sceneggiatura (Asia Pacific Screen Award), Gotham Award, 4° posto nella TOP TEN dei Cahiers du Cinema 2021, New York Film Critics Circle Award (miglior film), Washington DC Area Film Critics Association Award (miglior film internazionale), Atlanta Film Critics Circle Award (miglior film internazionale), New York Film Critics Online Award (miglior film internazionale), 4 Boston Society of Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior adattamento), Southeastern Film Critics Association Award (miglior film internazionale), Chicago Film Critics Association Award (miglior film internazionale), Phoenix Critics Circle Award (miglior film internazionale), 2 Los Angeles Film Critics Association Awards (miglior film, miglior script), St. Louis Film Critics Association Award (miglior film internazionale), Dallas-Fort Worth Film Critics Award (miglior film internazionale), Greater Western New York Film Critics Association Award (miglior film internazionale), North Carolina Film Critics Association Award (miglior film internazionale), Oklahoma Film Critics Circle Award (miglior film internazionale), Columbus Film Critics Association Award (miglior film internazionale), 4 National Society of Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior script), San Francisco Film Critics Award (miglior film internazionale), 2 Austin Film Critics Association Awards (miglior film internazionale, miglior adattamento), 1 Georgia Film Critics Association Award (miglior film internazionale), 4 Seattle Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior script, miglior film internazionale), 1 Kansas City Film Critics Circle Award (miglior film internazionale), 1 Denver Film Critics Society Award (miglior film internazionale), 3 Toronto Film Critics Association Awards (miglior film, miglior script, miglior film internazionale), 1 Houston Film Critics Society Award (miglior film internazionale), 1 Music City Film Critics Association Award (miglior film internazionale), 1 Online Film Critics Society Award (miglior film internazionale), 1 Alliance of Women Film Journalists EDA Award (miglior film internazionale), 2 London Critics’ Circle Film Awards (miglior film internazionale, miglior adattamento), 1 Online Film & Television Association Award (miglior film internazionale)