AGGIORNAMENTO: Oscar 2022: i 15 migliori film da tenere d’occhio (previsioni dicembre)
Rispetto alle previsioni del mese di maggio “qualcosa” è decisamente cambiato tra pellicole posticipate (Blonde, The Northman, Canterbury Glass, Don’t Worry Darling) altre sparite dal radar delle release (Red, white and water, Next Goal Wins, Bardo, Armageddon Time) e altre ancora che non hanno incontrato il favore della critica nonostante la forte aspettativa iniziale (Respect, La ragazza di Stillwater, Dear Evan Hansen, Woman in the window). Almeno 15 film però restano in pole position mentre nuove pellicole entrano in lizza grazie agli applauditi passaggi ai principali festival che gettono le basi della Stagione dei Premi come il Festival di Cannes (The French Dispatch), il Festival di Venezia (Madres Paralelas, The Lost Daughter, Dune, The Power of the Dog), il New York Film Festival (The Tragedy of Macbeth), il San Sebastián International Film Festival (The Eyes Of Tammy Faye), e in particolare il Toronto International Film festival laddove Belfast di Kenneth Branagh vincendo il prestigioso People’s Choice Award si candida ad essere uno dei protagonisti della prossima Awards Season. Allora, occhio alla lista!
Quali sono i 25 film più attesi della prossima Awards Season?
25. FLEE (Neon)
diretto Jonas Poher Rasmussen.
Prodotto da Riz Ahmed e Nikolaj Coster-Waldau e selezionato per Cannes 2020, il film d’animazione Flee potrebbe essere una delle pellicole rivelazione della Stagione dei Premi conquistando la triplice candidatura (Best Picture/Best Animated Feature/Best International Feature Film) dopo aver ottenuto il plauso della critica internazionale rappresentando in maniera originale l’esperienza dei rifugiati attraverso un’animazione vivida con cui supera i confini del cinema documentario per raccontare un commovente memoriale alla scoperta di sè.
Al centro della vicenda la storia vera di un rifugiato afgano (Amin) giunto in Danimarca poco più che minorenne, per poi diventare un affermato accademico di fama internazionale. Il racconto animato ruota attorno ad un segreto personale che potrebbe minare ciò che ha faticosamente conquistato superando barriere e pregiudizi.
NOMINATIONS: 2 Critics’ Choice Documentary Awards, Gotham Award, 1 BIFA, 3 European Film Awards, 8 Cinema Eye Honors, 2 International Documentary Association Awards, 2 Satellite Awards, 3 Hollywood Critics Association Awards, 2 Detroit Film Critics Society Awards, 2 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 3 EDA Awards, 3 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 3 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 Film Independent Spirit Award, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 2 Portland Critics Association Awards, 4 Annie Awards
WINNERS: Gran Premio della Giuria per la sezione World Cinema – Documentary (Sundance Film Festival), Gotham Award (miglior documentario), New York Film Critics Circle Award (miglior documentario), Atlanta Film Critics Circle Award (miglior documentario), Detroit Film Critics Society Award (miglior documentario), Top 5 Documentaries (National Board of Review), Gran Premio della Giuria (Animation Is Film Festival), BIFA (miglior film internazionale), Boston Online Film Critics Association Award (miglior documentario), 3 European Film Awards (miglior documentario, miglior film d’animazione, Best European Film Academy), 1 New York Film Critics Online Award (miglior documentario), 1 Boston Society of Film Critics Award (miglior film d’animazione), 1 Philadelphia Film Critics Award (miglior film d’animazione), 1 Las Vegas Film Critics Society Award (miglior film internazionale), 1 Chicago Film Critics Association Award (miglior film d’animazione), 1 Los Angeles Film Critics Association Award (miglior film d’animazione), 2 Utah Film Critics Association Awards (miglior film d’animazione, miglior film straniero), 1 St. Louis Film Critics Association Award (miglior documentario), 1 Indiana Film Journalists Association Award (miglior film d’animazione), 1 Online Association of Female Film Critics Award (miglior documentario), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior documentario)
Punti di forza: animazione, script, colonna sonora
Critics Reviews: “E’ un’esplorazione sinceramente commovente e stimolante della fuga della sua famiglia dalla tirannia dei talebani in Afghanistan. Sfumando i tradizionali confini del documentario con animazioni ricche e suggestive con molte sfumature e colori” (Matthew Anderson, CineVue)
Uscita Francia: 18 giugno 2021 (Annecy International Animation Film Festival)
Uscita U.S.A: 28 gennaio 2021 (Sundance Film Festival), 2 settembre 2021 (Telluride Film Festival), 28 settembre 2021 (New York Film Festival).
Uscita Italia: ?
TRAILER: https://youtu.be/WzUVeuX1u04
24. THE HUMANS (A24)
di Stephen Karam.
Tratto dall’omonima pièce teatrale del drammaturgo Stephen Karam, qui al suo debutto alla regia, e presentato in anteprima al Toronto Film Festival, The Humans è una delle scommesse di A24 per la qualità suggestiva dell’intreccio narrativo. Al centro della vicenda c’è la famiglia Blake che si riunisce per celebrare il Ringraziamento, ma quando cala l’oscurità, qualcosa di misterioso inizia ad emergere nella notte e le tensioni familiari raggiungono un punto di ebollizione. The Humans esplora il terrore nascosto di una famiglia e l’amore che li unisce. Oltre a Richard Jenkins in pole position per una nomination nella categoria supporter, il cast comprende Jayne Houdyshell, Amy Schumer, Beanie Feldstein, Steven Yeun e June Squibb.
Punti di forza: regia, script, cast, montaggio, costumi (Ann Roth).
Critics Reviews: “il dramma familiare The Humans è un’istantanea penetrante delle ansie di una famiglia moderna e una meditata riflessione sul sogno americano” (Paul Carlson, Escape into Film)
Curiosità: Jayne Houdyshell ha vinto un Tony Award per lo stesso ruolo nella produzione di Broadway
Uscita U.S.A: 24 novembre 2021
Uscita Italia: ?
TRAILER: https://youtu.be/dp3Whb77eXc
23. THE EYES OF TAMMY FAYE (Fox Searchlight Pictures)
diretto da Michael Showalter.
The Eyes Of Tammy Faye è un racconto intimo e profondo sulla straordinaria parabola della telepredicatrice Tammy Faye Bakker tra ascesa, caduta e redenzione. La pellicola, tratta dal documentario omonimo di Fenton Bailey (2000), vede come protagonisti i candidati all’Oscar Andrew Garfield e Jessica Chastain nei panni di una storica coppia americana di telepredicatori che diede vita ad un impero commerciale basato sulla strumentalizzazione della fede per poi pagarne amare conseguenze. A dirigere questo biopic c’è il regista del film agrodolce The Big Sick candidato agli Oscar nella categoria Miglior sceneggiatura originale firmata da Kumail Nanjiani e Emily V. Gordon.
NOMINATIONS: 1 Sunset Film Circle Award, 1 Satellite Award, 2 Hollywood Critics Association Awards, 1 Detroit Film Critics Society Award, 1 EDA Award, 1 Las Vegas Film Critics Society Award, 1 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 Online Association of Female Film Critics Award, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 1 Portland Critics Association Award, 1 North Texas Film Critics Association Award
WINNERS: Miglior attrice (San Sebastián International Film Festival), Desert Palm Achievement Award (Palm Springs International Film Awards), Detroit Film Critics Society Award (miglior attrice), Las Vegas Film Critics Society Award (miglior attrice)
Punti di forza: cast, script, trucco, costumi (Mitchell Travers)
Critics Reviews: “Nonostante la sua struttura comune, il film è in grado di rimanere avvincente e attirare gli spettatori grazie alla forza delle interpretazioni dei suoi attori, vale a dire Jessica Chastain e Andrew Garfield. Chastain si posiziona audacemente come concorrente per l’attrice protagonista durante la prossima stagione dei premi, trasformandosi completamente in Tammy Faye e trasformando la controversa, spesso derisa figura famigerata in una donna totalmente comprensiva per la quale tifi e per cui soffri” (Garrett Eberhardt, Cinema Babel)
Curiosità: Jessica Chastain ha realizzato le cover delle canzoni originali di Tammy Faye Bakker.
Uscita U.S.A: 17 settembre 2021
Uscita Italia: 23 settembre 2021
TRAILER: https://youtu.be/eMMLRnXPPJk
22. PASSING (Netflix)
diretto da Rebecca Hall.
Nell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1929 scritto da Nella Larsen, Passing, proiettato con successo all’ultimo Sundance Film Festival, Tessa Thompson interpreta una donna (Irene) che condivide con una sua ex-compagna del liceo (Clare, interpretata dalla candidata agli Oscar Ruth Negga) un’ossessione reciproca che minaccia entrambe le loro realtà accuratamente costruite. La sua vita cambierà quando scoprirà che Clare si fa passare per bianca per sfuggire al pregiudizio, anche dal suo stesso marito (interpretato da Alexander Skarsgard), un razzista convinto.
NOMINATIONS: 5 Gotham Awards, 2 Satellite Awards, 4 Hollywood Critics Association Awards, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award,8 EDA Awards, 2 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 2 Film Independent Spirit Awards, 3 Online Association of Female Film Critics Awards, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 2 Portland Critics Association Awards, 13 Black Reel Awards
WINNERS: 3 New York Film Critics Online Awards (miglior debutto dietro la macchina da presa, miglior attrice, miglior attrice non protagonista), 2 Philadelphia Film Critics Awards (miglior debutto dietro la macchina da presa, miglior attrice non protagonista), 1 Women Film Critics Circle Award (miglior film), 1 Chicago Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 1 Black Film Critics Circle Award (miglior attrice)
Punti di forza: script, cast, costumi
Critics Reviews: “Tessa Thompson e Ruth Negga sono meravigliose in questo film. Adoro quanto siano sfumate le loro esibizioni, quando ogni piccolo momento conta e ogni battuta ha una reazione. C’è anche una grande trama all’interno di questo, che parla dei problemi del razzismo e lo mostra sullo schermo. La splendida cinematografia in bianco e nero aiuta a elevare questo messaggio, oltre a sembrare semplicemente stupenda” (Amy Smith, Film for Thought)
Curiosità: Il termine “Passing” si riferisce alla pratica di membri di minoranze o razze oppresse, religioni, gruppi etnici, ecc., che fingono di essere bianchi (o comunque membri della cultura maggioritaria) per sfuggire al pregiudizio.
Uscita U.S.A: 10 novembre 2021
Uscita Italia: 10 novembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=trwq3CNCMkU
21. THE LOST DAUGHTER (Netflix)
diretto da Maggie Gyllenhaal.
Con The Lost Daughter, presentato all’ultimo Festival di Venezia dove ha vinto l‘Osella d’oro per la miglior sceneggiatura, la talentuosa Maggie Gyllenhaal entra nella oscar race dopo aver portato sul grande schermo le suggestioni emotive del romanzo La figlia oscura di Elena Ferrante, raccontando i turbamenti di una donna sopraffatta dai ricordi della propria maternità vissuta con profondo smarrimento. Una vacanza al mare di una donna (interpretata da Olivia Colman) prende una piega oscura quando inizia ad affrontare i problemi del suo passato. Nel cast spiccano Dakota Johnson, Peter Sarsgaard e la promettente Jessie Buckley che potrebbe ottenere una nomination nella categoria delle supporter.
NOMINATIONS: 5 Gotham Awards, 1 Sunset Film Circle Award, 3 Satellite Awards, 2 Hollywood Critics Association Awards, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 7 EDA Awards, 3 Las Vegas Film Critics Society Awards, 2 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 4 Film Independent Spirit Awards, 3 Online Association of Female Film Critics Awards, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 3 Portland Critics Association Awards
WINNERS: Premio Osella per la miglior script (Festival di Venezia), Kanbar Award for Storytelling (SFFILM Awards Night), 4 Gotham Awards (miglior film, miglior debutto dietro la macchina da presa, miglior script, miglior attrice), 1 New York Film Critics Circle Award (miglior opera prima), 2 Boston Society of Film Critics Awards (miglior attrice non protagonista, miglior debutto dietro la macchina da presa), 1 Las Vegas Film Critics Society Award (miglior regista rivelazione)
Punti di forza: regia, cast, script
Critics Reviews: “Il film della Gyllenhaal è una storia di di vergogna sepolta e amaramente rivolta verso l’interno, e anch’essa è realizzata con una tale attenzione al potere del linguaggio cinematografico – in particolare quello della performance. Anche se senti qualcosa di doloroso per le implicazioni di ciò che stai guardando, non puoi spezzare il suo incantesimo sinistro che si diffonde“ (Jessica Kiang, IndieWire)
Curiosità: Maggie Gyllenhaal e Peter Sarsgaard sono sposati nella vita reale.
Uscita U.S.A: 17 dicembre/31 dicembre 2021
Uscita Italia: ?
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=XlOx4XAIAw8
20. IL COLLEZIONISTA DI CARTE (Focus Features)
diretto da Paul Schrader.
Il celebre sceneggiatore dei più iconici cult movie di Martin Scorsese come Taxi Driver, L’ultima tentazione di Cristo e Toro Scatenato, ritorna dietro la macchina da presa dopo l’apprezzato First Reformed con cui ha conquistato nel 2019 la sua prima nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Nel film Il collezionista di carte, presentato con successo all’ultimo Festival di Venezia, un giocatore d’azzardo (Oscar Isaac) decide di aiutare un giovane a soddisfare il suo proposito di vendetta nei confronti di un nemico comune. Si tratta però di qualcosa che va al di là della semplice vendetta, dato che uccidendolo sente di poter offrire a sé stesso una possibilità di redenzione. In questo modo diventerà per lui un mentore, da seguire ed emulare con lo scopo di raggiungere il suo obiettivo senza freni di alcun tipo. A supportarlo nel cast ci pensano Tiffany Haddish, Tye Sheridan e Willem Dafoe.
NOMINATIONS: 2 Gotham Awards, 1 Hollywood Music in Media Award, 1 Detroit Film Critics Society Award
WINNERS: SFFILM Award for Acting (SFFILM Awards Night), 9° posto nella TOP TEN dei Cahiers du Cinema 2021, Top 10 Independent Films (National Board of Review), Indiana Film Journalists Association Award (miglior attore)
Punti di forza: regia, script, cast, fotografia, montaggio
Critics Reviews: “Il contatore delle carte raffigura in maniera audace la ricerca dell’espiazione da parte di un uomo. Non è un caso che Schrader sia così innamorato del finale di Pickpocket di Robert Bresson, in quanto mostra un protagonista liberato dalla gabbia figurativa della costrizione attraverso le costrizioni rassicuranti e ordinate di una gabbia letterale. Schrader ha ripetutamente incanalato l’essenza di quel momento in questo suo nuovo lavoro” Chuck Bowen (Slant Magazine)
Curiosità: Per i conflitti di programmazione Shia LaBeouf ha abbandonato il progetto, Nicolas Cage, amico intimo di Paul Schrader, ha consigliato a Tye Sheridan di interpretare Cirk poiché in precedenza avevano collaborato a Joe (2013).
Uscita in U.S.A: 10 settembre 2021
Uscita in Italia: 3 settembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=zia6QXtrEJI
19. CRY MACHO – RITORNO A CASA (Warner Bros. Pictures)
diretto da Clint Eastwood.
A distanza di 7 anni dalla sua ultima candidatura agli Oscar (quella per il Miglior film nel 2015 con American Sniper) Clint Eastwood potrebbe entrare nuovamente in lizza per l’ambita statuetta, complice una toccante storia di crescita e redenzione tratta dall’adattamento dell’omonimo romanzo di N. Richard Nash, Cry Macho che segna il suo ritorno al cinema dopo l’apprezzato Richard Jewell che ha regalato due anni fa’ a Kathy Bates la quarta candidatura agli Oscar della sua carriera.
Al centro della vicenda un’ex star di rodeo e allevatore di cavalli (interpretato dallo stesso Eastwood) che accetta suo malgrado un lavoro dal suo ex capo che gli propone di riportare il giovane figlio a casa, con lo scopo di allontanarlo dalla madre alcolizzata. Due generazioni a confronto affrontano le insidie del Messico rurale sulla via del ritorno in Texas. Sulla carta un road movie empatico e suggestivo che dimostra che c’è sempre tempo e spazio per cambiare prospettiva in attesa di raggiungere nuovi orizzonti in cui fare pace con i fantasmi del proprio passato.
Punti di forza: adattamento, attore, fotografia (Ben Davis), colonna sonora
Critics Reviews: al momento la pellicola ha ricevuto recensioni contrastanti da Benjamin Lee (The Guardian) che lo ha definito un film deludente e noioso dalla narrazione inefficiente a Susan Leighton (Screen Anarchy) che ha apprezzato il racconto che nasconde una critica sulla privazione dei diritti degli anziani di oggi in una società che venera i giovani.
Curiosità: Ci sono stati diversi tentativi di realizzare questo progetto prima dell’adattamento di Clint Eastwood, poiché il progetto è rimasto su uno scaffale per circa 30 anni. Nel 1991, la produzione di un adattamento è iniziata in Messico con l’attore Roy Scheider nel ruolo principale, ma il progetto è stato infine scartato poco dopo, come anche quello nel 2011 con Arnold Schwarzenegger nel ruolo principale.
Uscita U.S.A: 17 settembre 2021
Uscita Italia: 2 dicembre 2021
TRAILER: https://youtu.be/JVc8SI5CAKw
18. MASS
diretto da Fran Kranz.
Mass è un dramma indipendente presentato in anteprima al Sundance Film Festival all’inizio di quest’anno, particolarmente apprezzato dalla critica americana. A distanza di anni, dopo che una tragedia indicibile li ha lacerati nel profondo, due coppie di genitori decidono di parlare in privato nel tentativo di andare avanti. Ognuno di loro ha una percezione diversa di come siano andate veramente le cose, ma in ogni caso decidono di incontrarsi in una chiesa sperando di parlare di quello che è successo per cercare di seppellire il passato, ci riusciranno? Nel cast spiccano Jason Isaacs, Martha Plimpton, Reed Birney e Ann Dowd.
NOMINATIONS: 1 Gotham Award, 4 Hollywood Critics Association Awards, 4 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 2 EDA Awards, 2 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 CRITICS CHOICE AWARD, 4 Online Association of Female Film Critics Awards, 3 St. Louis Film Critics Association Awards, 1 North Texas Film Critics Association Award
WINNERS: Youth Jury Award a Fran Kranz (San Sebastián International Film Festival), 1 Washington DC Area Film Critics Association Award (miglior cast), 1 Atlanta Film Critics Circle Award (miglior cast), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior cast), 1 Film Independent Spirit Award – Robert Altman Award (miglior cast), 1 Utah Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 3 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior cast, miglior script, miglior attrice non protagonista), 4 Indiana Film Journalists Association Awards (miglior film, miglior cast, miglior regista rivelazione, miglior script), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior script), 1 Florida Film Critics Circle Award (miglior cast)
Punti di forza: script, cast, colonna sonora
Critics Reviews: “una brillante sceneggiatura e regia dello scrittore e regista Fran Kranz. Per un film che è una conversazione di cento minuti tra questi quattro genitori seduti in una stanza all’interno di una chiesa sterile. Il film mi ha lasciato a bocca aperta e soprattutto nella seconda metà del film, mi ha fatto piangere” Screen Entertainment (Charlie McGivern)
Uscita U.S.A: 8 ottobre 2021
Uscita Italia: ?
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=oU56Ns1nXsE
17. THE FRENCH DISPATCH
diretto da Wes Anderson.
Con The French Dispatch, il geniale Wes Anderson potrebbe conquistare la sua seconda nomination come miglior regista (la prima l’ha ottenuta per il cult The Grand Budapest Hotel) complice uno script che combina tutti gli elementi tipici della sua poetica filmica basata su un immaginario estetico ironico e surreale popolato da personaggi/maschere, capace di catturare il fascino della nostalgia in uno stile inimitabile. The French Dispatch è ambientato in una città francese a metà del XX secolo in una redazione di un giornale americano, le cui vicende personali si intrecciano con le singole storie raccontate dai giornalisti nei loro articoli. Nel ricco cast spiccano: Frances McDormand, Elisabeth Moss, Timothée Chamalet, Saoirse Ronan, Willem Dafoe, Edward Norton, Tilda Swinton, Bill Murray, Benicio Del Toro, Jeffrey Wright.
Degna di nota la collaborazione con la “nostra” costumista Milena Canonero che potrebbe ottenere la sua decima candidatura e magari anche il 5° Oscar della sua carriera dopo aver conquistato l’ambita statuetta per 4 cult movie come Barry Lyndon, Momenti di Gloria, Marie Antoinette e Grand Budapest Hotel dello stesso Anderson.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 1 HCA Midseason Award, 5 Sunset Film Circle Awards, 3 Satellite Awards, 2 Hollywood Critics Association Awards, 2 Detroit Film Critics Society Awards, 4 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 1 EDA Award, 4 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 4 St. Louis Film Critics Association Awards, 5 Portland Critics Association Awards, 3 North Texas Film Critics Association Awards, 1 Black Reel Award
WINNERS: 6° posto nella TOP TEN dei Cahiers du Cinema 2021, Detroit Film Critics Society Award (miglior cast), 1 Southeastern Film Critics Association Award (miglior cast), 2 Chicago Film Critics Association Awards (miglior montaggio, miglior scenografia), 3 Portland Critics Association Awards (miglior cast, miglior commedia, miglior attore non protagonista), 1 St. Louis Film Critics Association Award (miglior scenografia), 3 North Texas Film Critics Association Awards (miglior cast, miglior attore non protagonista, miglior attrice non protagonista), 1 Florida Film Critics Circle Award (miglior script)
Punti di forza: regia, cast, script, colonna sonora (Alexandre Desplat), fotografia, scenografia, costumi (Milena Canonero), trucco, montaggio.
Critics Reviews: “Il risultato è un’esplosione accattivante e libera dell’estetica andersoniana che non sempre si fonde in un pacchetto soddisfacente, ma non rallenta mai abbastanza a lungo da perdere il suo fascino avvincente e mantiene sempre il suo scopo. Più vicino a un esperimento della New Wave francese rispetto alle storie d’insieme più controllate nel suo repertorio” Eric Kohn (Indie Wire)
Curiosità: Questa è la nona collaborazione di Wes Anderson con Bill Murray e la sua ottava collaborazione con Owen Wilson.
Uscita U.S.A: 22 ottobre 2021
Uscita Italia: 11 novembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=TcPk2p0Zaw4
16. C’MON C’MON (A24)
diretto da Mike Mills.
C’mon C’mon, presentato al Telluride Film Festival di quest’anno, con protagonista il premio Oscar Joaquin Phoenix, Gaby Hoffmann e il piccolo Woody Norman, è la storia di un documentarista che decide di abbandonare il suo lavoro per intraprendere un viaggio per l’America con il suo giovane nipote. Sarà un’occasione di crescita e di confronto che lo renderà diverso ma soprattutto più consapevole del valore dei rapporti umani.
NOMINATIONS: 2 Gotham Awards, 1 Hollywood Music in Media Award, 1 Sunset Film Circle Award, 3 Satellite Awards, 1 Detroit Film Critics Society Award, 2 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 1 Las Vegas Film Critics Society Award, 1 CRITICS CHOICE AWARD, 3 Film Independent Spirit Awards, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 1 North Texas Film Critics Association Award
WINNERS: Audience Award (Mill Valley Film Festival), 1 Hollywood Music in Media Award, Golden Frog, Audience Award (Energa Camerimage), Top 10 Independent Films (National Board of Review), Detroit Film Critics Society Award (attore rivelazione), 1 Indiana Film Journalists Association Award (miglior attrice non protagonista)
Punti di forza: script, cast, colonna sonora
Critics Reviews: “Mills, uno dei registi americani più riflessivi attivi oggi, è un narratore con un senso di onestà nudo e crudo, uno così evidentemente in contatto con i suoi sentimenti e che non ha paura di far esplodere improvvisamente le emozioni. È grazie a questa qualità fresca e genuina che deve aver realizzato “C’mon C’mon”, un film profondamente ricco su suo figlio, i nostri figli e allo stesso modo i genitori di tutti”
(Tomris Laffly)
Uscita U.S.A: 19 novembre 2021
Uscita Italia: ?
TRAILER: https://youtu.be/7mzushAOM88
15. MADRES PARALELAS (El Deseo/Sony Pictures Entertainment)
diretto da Pedro Almodovar.
Anche se la Spagna ha deciso di puntare per la categoria Miglior film internazionale sull’ultimo film di Fernando León de Aranoa The Good Boss, Madres Paralelas del maestro Pedro Almodovar può comunque sperare nella forte stime che gli Academy nutrono per il regista spagnolo. Basti pensare che nel 2003 quando la Spagna scelse I lunedì al sole proprio di Fernando León de Aranoa, Parla con lei riuscì comunque ad ottenere 2 candidature e a vincere anche 1 Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Madres Paralelas è un melò a tinte forti che sceglie come fulcro narrativo la gravidanza, simbolo di una verità embrionale che diventa prigioniera del passato. Nelle scelte degli antenati si intravedono i segreti del presente fatto di identità mancate e passioni materne.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 2 Satellite Awards, 1 Detroit Film Critics Society Award, 2 GOLDEN GLOBE, 1 AACTA International Award
WINNERS: Coppa volpi a Penelope Cruz (Festival di Venezia), 1 Hollywood Music in Media Award, 1 Los Angeles Film Critics Association Award (miglior attrice), International Star Award (Palm Springs International Film Awards)
Punti di forza: regia, cast, script, colonna sonora (Alberto Iglesias)
Critics Reviews: “Pedro Almodóvar soddisfa e capovolge le aspettative, questa storia di maternità ti regala il melodramma e la direzione artistica che ti aspetti dall’autore spagnolo, ma con un tocco provocatorio e imprevedibile” (Ben Croll, The Wrap)
Curiosità: Il regista aveva discusso per la prima volta del progetto nel lontano 2011, descrivendolo come “il Don Chisciotte della maternità”.
Uscita U.S.A: 24 dicembre 2021
Uscita Italia: 28 ottobre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=pQymM3hxp6M
14. TICK, TICK….BOOM! (Netflix)
diretto da Lin-Manuel Miranda.
Tick, Tick….Boom!, scelto per aprire il prossimo AFI Fest, è l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical autobiografico del leggendario Jonathan Larson, famoso per aver rivoluzionato il musical teatrale americano con il musical rock Rent, ispirato all’opera La bohème di Giacomo Puccini. Nel film il protagonista Andrew Garfield interpreta un aspirante compositore teatrale che continua a coltivare il suo sogno mentre si avvicina ai 30 anni nell’attesa della sua grande occasione. Nel cast spiccano Vanessa Hudgens e Bradley Whitford che interpreta Stephen Sondheim, un famoso compositore e drammaturgo americano, considerato uno dei più importanti pionieri del musical moderno.
NOMINATIONS: 2 Sunset Film Circle Awards, 8 Satellite Awards, 8 Hollywood Critics Association Awards, 4 Detroit Film Critics Society Awards, 4 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 1 EDA Award, 2 Las Vegas Film Critics Society Awards, 2 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 AACTA International Award, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 2 Portland Critics Association Awards, 1 Black Reel Award
WINNERS: 2 Sunset Circle Awards (miglior attore, Five Fire Directors), 2 Washington DC Area Film Critics Association Awards (miglior attore, miglior montaggio), 1 Atlanta Film Critics Circle Award (miglior opera prima), 1 Detroit Film Critics Society Award (miglior regia), TOP TEN (AFI Awards)
Punti di forza: regia, cast, colonna sonora, canzone originale
Curiosità: Vanessa Hudgens è apparsa in due produzioni separate di RENT creata da Jonathon Larson. La prima è stata l’Hollywood Bowl nel 2010 dove ha interpretato il ruolo di Mimi, e la seconda è stata alla Live Television Production nel 2019 dove ha interpretato il ruolo di Maureen.
Uscita U.S.A: 19 novembre 2021 (Netflix)
Uscita Italia: 19 novembre 2021 (Netflix)
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=kAJXFRshQfw
13. HOUSE OF GUCCI (Metro Goldwyn Mayer)
diretto da Ridley Scott.
House of Gucci è una delle produzioni più attese non solo per il suo poderoso cast che vede tra gli interpreti Al Pacino, Salma Hayek, Adam Driver, Jared Leto, Jeremy Irons, Lady Gaga, ma anche per l’approccio scelto da Scott (che potrebbe conquistare la 4a nomination per la miglior regia) per l’adattamento del best seller di Sara Gay Forden dal titolo “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed“ alla cui sceneggiatura hanno lavorato Roberto Bentivegna e Becky Johnston.
Al centro della vicenda la storia di Patrizia Reggiani, incriminata per aver architettato l’assassinio del suo ex marito, Maurizio Gucci, nipote del famoso stilista italiano Guccio Gucci. In particolare il film si concentra sugli eventi e le conseguenze di quell’omicidio tratteggiando la parabola discendente di Lady Gucci, dagli anni patinati e soffusi del glamour al grigiore del carcere di San Vittore, attraverso una fitta e corposa trama di scandali e sospetti che mirano a mostrare l’effimero splendore del fashion system incastonato in una lotta di potere ritratta dai media come una Dinasty tutta italiana.
NOMINATIONS: 2 Satellite Awards, 3 Hollywood Critics Association Awards, 2 Detroit Film Critics Society Awards, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 1 EDA Award, 4 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 4 CRITICS CHOICE AWARDS, 2 AACTA International Awards, 3 St. Louis Film Critics Association Awards, 4 Portland Critics Association Awards
WINNERS: New York Film Critics Circle Award (miglior attrice), Icon Award (Palm Springs International Film Awards)
Punti di forza: regia, cast, adattamento, costumi, fotografia (Dariusz Wolski), scenografia (Arthur Max), montaggio (Claire Simpson).
Curiosità: Angelina Jolie, Anne Hathaway, Marion Cotillard, Penélope Cruz, Margot Robbie e Natalie Portman sono state prese in considerazione per il ruolo di Patrizia Reggiani prima di scegliere Lady Gaga.
Uscita U.S.A: 24 novembre 2021
Uscita Italia: 3 dicembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=pGi3Bgn7U5U
12. BEING THE RICARDOS (Amazon Studios)
diretto da Aaron Sorkin.
E’ l’attesa pellicola sulla carriera artistica e sulla vita privata di una delle coppie televisive più apprezzate della TV americana degli anni 50′: Lucille Ball (Nicole Kidman) e suo marito Desi Arnaz (Javier Bardem), celebri protagonisti della storica sitcom I Love Lucy, in cui dividevano la scena con gli attori Vivian Vance (Nina Arianda) e William Frawley (J.K.Simmons).
NOMINATIONS: 4 Sunset Film Circle Awards, 2 Satellite Awards, 4 Hollywood Critics Association Awards, 1 Detroit Film Critics Society Award, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 1 EDA Award, 4 Las Vegas Film Critics Society Awards, 3 GOLDEN GLOBE, 3 CRITICS CHOICE AWARDS, 3 AACTA International Awards, 3 St. Louis Film Critics Association Awards
WINNERS: 1 Sunset Circle Award (miglior script)
Punti di forza: regia, script, cast, scenografia, costumi, trucco, montaggio
Curiosità: Nel gennaio 2021 è stato riferito che Cate Blanchett si era ritirata ed era stata sostituita da Nicole Kidman.
Uscita U.S.A: 21 dicembre
Uscita Italia: 21 dicembre
TRAILER: https://youtu.be/QT544Y0yhIg
11. SPENCER
diretto da Pablo Larrain.
Il talentuoso regista cileno, Pablo Larrain, autore di due anti-biopic come Neruda e Jackie (termine da lui usato per definire lo stile non convenzionale delle sue biografie filmiche attente più alla verità che alla celebrazione del personaggio) è tornato con l’acclamato Spencer che vede protagonista Kristen Stewart nei panni di Lady D, presentato tra gli applausi all’ultimo Festival di Venezia.
Lo script si sofferma su un lasso di tempo ben preciso: le vacanze di Natale con la famiglia reale nella tenuta di Sandringham a Norfolk, in Inghilterra, durante le quali Diana maturò la sua decisione di divorziare dal principe Carlo.
NOMINATIONS: 7 Sunset Film Circle Awards, 5 Satellite Awards, 8 Hollywood Critics Association Awards, 1 Detroit Film Critics Society Award, 2 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 1 EDA Award, 4 Las Vegas Film Critics Society Awards, 1 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 2 AACTA International Awards, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 3 Portland Critics Association Awards, 3 North Texas Film Critics Association Awards
WINNERS: Performer Tribute (Gotham Award), Spotlight Award (Palm Springs International Film Festival), 1 Sunset Circle Award (miglior attrice), 1 Washington DC Area Film Critics Association Award (miglior attrice), 1 Atlanta Film Critics Circle Award (miglior attrice), 1 Boston Online Film Critics Association Award (miglior attrice), 1 Boston Society of Film Critics Award (miglior colonna sonora), 1 Philadelphia Film Critics Award (miglior attrice), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior attrice), 1 Southeastern Film Critics Association Award (miglior attrice), 1 Women Film Critics Circle Award (miglior attrice), 2 Chicago Film Critics Association Awards (migliori costumi, miglior attrice), 1 Portland Critics Association Award (miglior attrice), 1 Phoenix Critics Circle Award (miglior attrice), 1 St. Louis Film Critics Association Award (miglior attrice), 1 Dallas-Fort Worth Film Critics Award (miglior attrice), 1 Indiana Film Journalists Association Award (miglior attrice), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior attrice), 1 North Texas Film Critics Association Award (miglior attrice)
Punti di forza: regia, cast, script, fotografia (Claire Mathon), colonna sonora (Jonny Greenwood), costumi (Jacqueline Durran)
Critics Reviews: “Kristen Stewart offre una performance cruda e brillante in questa favola inquietante. L’angolazione “da favola” implica che ciò non sia realmente accaduto, almeno non esattamente come viene rappresentato qui. Ma sembra reale. Sembra reale anche quando le cose si tuffano nel surreale”
Curiosità: in una recente intervista pare che l’attrice Kristen Stewart abbia visto The Crown per preparare la sua interpretazione di Lady D.
Uscita U.S.A: 5 novembre 2021
Uscita Italia: 20 gennaio 2022
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=ztkPaY_-qyg&t=6s
10. CODA
diretto da Sian Heder.
Il remake del film francese La Famille Bélier , CODA di Sian Heder, dopo aver conquistato 4 premi all’ultimo Sundance Film Festival (Audience Award, Directing Award, Grand Jury Prize, e quello per il Miglior Cast nella categoria U.S. Dramatic Competition) si è imposto come una delle pellicole rivelazioni della stagione.
Al centro della vicenda una giovane (Emilia Jones) nei panni dell’unica persona udente della sua famiglia sorda, che si trova a convivere con un pesante conflitto: combattuta tra il perseguire il suo amore per la musica da un lato e la paura di abbandonare i suoi genitori dall’altro. Nel cast spiccano il premio Oscar Marlee Matlin, prima e unica attrice sorda a vincere l’ambita statuetta per la sua interpretazione nel film di successo Figli di un Dio minore (1987) e il regista e attore Troy Kotsur, co-fondatore del Deaf West Theatre, considerato uno tra i maggiori punti di riferimento della cultura sorda americana, conosciuto nell’ambiente hollywoodiano come produttore di D-movie (film per sordi).
NOMINATIONS: 3 Gotham Awards, 4 Hollywood Music in Media Awards, 3 Sunset Film Circle Awards, 4 Satellite Awards, 9 Hollywood Critics Association Awards, 5 Detroit Film Critics Society Awards, 3 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 5 EDA Awards, 7 Las Vegas Film Critics Society Awards, 2 GOLDEN GLOBE, 4 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 Film Independent Spirit Award, 3 Online Association of Female Film Critics Awards, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 2 North Texas Film Critics Association Awards
WINNERS: Truly Moving Picture Award (Heartland Film), Ray of Sunshine Award a Sian Heder (Norwegian International Film Festival), Directors to Watch (Palm Springs International Film Festival), Audience Award, Directing Award, Grand Jury Prize, Miglior Cast nella categoria U.S. Dramatic Competition (Sundance Film Festival), Miglior cast (Hollywood Critics Association Award), 2 Hollywood Music in Media Awards, 2 Gotham Awards, Top 10 Independent Films (National Board of Review), TOP TEN (AFI Awards), 1 Boston Society of Film Critics Award (miglior attore non protagonista), 1 New Mexico Film Critics Award (miglior giovane performance), 4 Las Vegas Film Critics Society Awards (miglior attore non protagonista, miglior giovane performance, miglior film per famiglie, miglior cast), 2 Utah Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior adattamento), 1 Indiana Film Journalists Association Award (miglior attore non protagonista), 2 Nevada Film Critics Society Awards (miglior film, miglior attore non protagonista)
Punti di forza: regia, cast, script, montaggio
Critics Reviews: “In dieci minuti di CODA mi ero già innamorato del film, dei suoi personaggi e della storia. In superficie, CODA può sembrare la tua tipica storia di formazione, ma quando ti rendi conto che il film abbraccia la comunità dei non udenti, inizi a chiederti: “Perché non ci sono più film come questo?” (Scott Menzel, We Live Entertainment)
Curiosità: Emilia Jones ha trascorso nove mesi imparando la lingua dei segni americana, prendendo lezioni di canto e imparando a far funzionare un peschereccio.
Uscita U.S.A: 13 agosto 2021
Uscita Italia: 13 agosto 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=0pmfrE1YL4I
9. THE TRAGEDY OF MACBETH (A24)
diretto da Joel Coen.
La famosa tragedia di Shakespeare, Macbeth, avrà il suo 12° adattamento cinematografico (l’ultimo risale al 2017 per la regia di Justin Kurzel, escludendo la versione operistica di Daniele Campea Macbeth Neo Film Opera) ma questa volta firmata da uno dei fratelli Coen (Joel) per la prima volta in solitaria alla regia e vedrà come protagonisti i premi Oscar Frances McDormand e Denzel Washington. La pellicola, dal titolo The Tragedy of Macbeth, è stata presentata in anteprima al New York Film Festival dove ha ottenuto il plauso della critica americana e in particolare è stata apprezzata l’interpretazione di Corey Hawkins nei panni del nobile scozzese Macduff.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 1 Sunset Film Circle Award, 4 Satellite Awards, 2 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 2 EDA Awards, 1 Las Vegas Film Critics Society Award, 1 GOLDEN GLOBE, 2 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 AACTA International Award, 1 Online Association of Female Film Critics Award, 4 St. Louis Film Critics Association Awards, 3 Portland Critics Association Awards, 1 North Texas Film Critics Association Award, 5 Black Reel Awards
WINNERS: Silver Frog (Energa Camerimage), 2 National Board of Review (adattamento, fotografia) + Top Films, New York Film Critics Circle Award (miglior attrice non protagonista), TOP TEN (AFI Awards), 1 Phoenix Critics Circle Award (miglior fotografia)
Punti di forza: regia, adattamento, cast, colonna sonora (Carter Burwell), fotografia (Bruno Delbonnel), costumi (Mary Zophres).
Critics Reviews: “Il film colpisce immediatamente per il suo passo con un’urgenza tesa con alcune immagini superbe – in particolare l’inquietante miracolo di Birnam Wood che arriva a Dunsinane, con i soldati di Malcolm che tengono rami d’albero sopra le loro teste in un sentiero ristretto nella foresta e si trasformano in un spettacolare fiume di rami. Questo è un mondo in bianco e nero di violenza e dolore che brucia la retina” (Peter Bradshaw, The Guardian)
Curiosità: La prima fatica da regista da solista di Joel Coen . Tutti i suoi film precedenti sono stati co-diretti da suo fratello Ethan Coen , anche se Ethan non è stato accreditato come regista fino al 2004.
Uscita U.S.A: 25 dicembre 2021
Uscita Italia: 14 gennaio 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=HM3hsVrBMA4
8. DON’T LOOK UP (Netflix)
diretto da Adam McKay.
Uno dei punti di forza del prossimo film di Adam McKay (premio Oscar per l’adattamento del film The Big Short) dal titolo Don’t Look Up è sicuramente il suo cast: da Jennifer Lawrence a Leonardo DiCaprio, da Cate Blanchett a Meryl Streep, da Mark Rylance a Timothée Chalamet (solo per citarne alcuni).
Al centro della trama la missione di due astronomi che accettano di intraprendere un tour mediatico con lo scopo di mettere a conoscenza l’umanità sui pericoli derivanti da una cometa che si sta dirigendo verso la Terra.
NOMINATIONS: 3 Hollywood Music in Media Award, 6 Sunset Film Circle Awards, 1 Hollywood Critics Association Award, 4 Detroit Film Critics Society Awards, 2 EDA Awards, 2 Las Vegas Film Critics Society Awards, 4 GOLDEN GLOBE, 6 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 AACTA International Award,13 St. Louis Film Critics Association Award
WINNERS: 1 Hollywood Music in Media Award, Top Films (National Board of Review), 1 Detroit Film Critics Society Award (miglior script originale), TOP TEN (AFI Awards), 1 Las Vegas Film Critics Society Award (miglior commedia)
Punti di forza: regia, cast, script, colonna sonora (Nicholas Britell), fotografia (Linus Sandgren), sonoro, effetti speciali
Curiosità: Il cast vanta cinque vincitori dell’Oscar: Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence, Cate Blanchett, Meryl Streep e Mark Rylance; due candidati all’Oscar: Timothée Chalamet e Jonah Hill; un destinatario dell’Oscar umanitario Jean Hersholt: Tyler Perry.
Uscita U.S.A: 24 dicembre 2021
Uscita Italia: 24 dicembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=SL9aJcqrtnw
7. WEST SIDE STORY (20th Century Studios)
diretto da Steven Spielberg.
Il premio Oscar Steven Spielberg potrebbe essere uno dei protagonisti dell‘Awards Season 2021/22 grazie ad uno dei musical più attesi della prossima stagione, West Side Story, complice l’adattamento di Tony Kushner che pare allinearsi maggiormente all’omonimo musical di Broadway del 1957 di Leonard Bernstein, Arthur Laurents, Stephen Sondheim che al film del 1961 vincitore di 10 premi Oscar tra cui miglior film e miglior regia. Tra i protagonisti spiccano Ansel Elgort (nominato ai Golden Globe per Baby Driver) e le due attrici emergenti da tenere d’occhio Rachel Zegler e Ariana DeBose (The Prom).
NOMINATIONS: 4 Hollywood Critics Association Awards, 3 Detroit Film Critics Society Awards, 6 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 3 EDA Awards, 9 Las Vegas Film Critics Society Awards, 4 GOLDEN GLOBE, 11 CRITICS CHOICE AWARDS,12 Online Association of Female Film Critics Award, 7 St. Louis Film Critics Association Awards, 7 Portland Critics Association Awards, 7 North Texas Film Critics Association Awards, 7 Black Reel Awards
WINNERS: National Board of Review (attrice) + Top Films, New York Film Critics Circle Award (miglior fotografia), 1 Detroit Film Critics Society Award (miglior attrice non protagonista), TOP TEN (AFI Awards), 2 New York Film Critics Online Awards (best use of music, miglior attrice rivelazione), 4 New Mexico Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior scenografia, miglior montaggio), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior attrice non protagonista), 5 Las Vegas Film Critics Society Awards (miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia, miglior attrice non protagonista), 1 Portland Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 1 Phoenix Critics Circle Award (miglior attore non protagonista), 1 Los Angeles Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 1 Utah Film Critics Association Award (miglior montaggio), 1 Dallas-Fort Worth Film Critics Award (miglior attrice non protagonista), 1 North Texas Film Critics Association Award (miglior attrice rivelazione), 1 Florida Film Critics Circle Award (miglior attrice non protagonista)
Punti di forza: regia, cast, adattamento, colonna sonora (Leonard Bernstein), canzone originale, scenografia, fotografia (Janusz Kaminski), costumi, montaggio, sonoro
Curiosità: Questo è il 6° film di Steven Spielberg senza il suo fedele compositore John Williams. Gli altri film erano Duel (1971), Ai confini della realtà: Il film (1983), Il colore viola (1985), Il ponte delle spie (2015) e Ready Player One (2018).
Uscita U.S.A: 10 dicembre 2021
Uscita Italia: 16 dicembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=1NVobQjj6uY
6. LA FIERA DELLE ILLUSIONI – NIGHTMARE ALLEY (Fox Searchlight Pictures)
diretto da Guillermo Del Toro.
A distanza di 4 anni dall’Oscar vinto per il meraviglioso La forma dell’acqua, il visionario regista messicano Guillermo Del Toro potrebbe entrare nuovamente nella corsa agli Oscar grazie all’atteso trhiller psicologico Nightmare Alley grazie ad un ricco cast composto: da Cate Blanchett a Bradley Cooper, da Toni Collette a Rooney Mara, da Willem Dafoe a Richard Jenkins e a David Strathairn. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo noir di William Lindsay Gresham, già adattato nel 1947 con il film La fiera delle illusioni per la regia di Edmund Golding con Tyron Power (ecco spiegato il cameo di Romina Power con cui il regista ha deciso di omaggiare il grande divo).
Al centro della trama il legame pericoloso tra un cinico giostraio e una femme fatale che veste i panni di una psicologa senza scrupoli pronta a stringere con lui un accordo per truffare i suoi facoltosi clienti. Sarà lei a sussurrargli queste parole: “Trova ciò di cui hanno paura e rivendiglielo”….
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 2 Hollywood Critics Association Awards, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 1 Las Vegas Film Critics Society Award, 8 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 St. Louis Film Critics Association Award, 6 Portland Critics Association Awards
WINNERS: Top Films (National Board of Review), TOP TEN (AFI Awards), 1 Philadelphia Film Critics Award (miglior fotografia), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior scenografia), 4 Nevada Film Critics Society Awards (miglior regia, miglior adattamento, miglior scenografia, miglior fotografia)
Punti di forza: regia, cast, colonna sonora (Alexandre Desplat), costumi (Luis Sequeira), scenografia, trucco, fotografia (Dan Laustsen)
Curiosità: Leonardo DiCaprio è stato originariamente scelto per il ruolo principale, ma quando le trattative sono fallite a causa del mancato raggiungimento di un accordo finanziario, DiCaprio ha rinunciato per partecipare a Licorice Pizza (2021) di Paul Thomas Anderson. Ironia della sorte: Bradley Cooper lo ha sostituito in entrambi i film.
Uscita U.S.A: 17 dicembre 2021
Uscita Italia: 27 gennaio 2022
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=k-qVV8zyVmI
5. DUNE
diretto da Dennis Villeneuve.
Il nuovo adattamento cinematografico del famoso romanzo di fantascienza Dune scritto da Frank Herbert, presentato Fuori Concorso all’ultimo Festival di Venezia, è stato particolarmente apprezzato dalla critica americana che partiva da una forte aspettativa legata all’approccio del regista Dennis Villeneuve (già candidato agli Oscar per Arrival) che ha cercato di avvicinarsi il più possibile allo script cult di Herbert. Nel cast spiccano Timothée Chalamet, Jason Momoa, Josh Brolin, Oscar Isaac, Javier Bardem, Charlotte Rampling.
Al centro della trama le vicende di Paul Atreides, un giovane nobile investito da un grande destino che però va al di là della sua comprensione, costretto a viaggiare sul pianeta più pericoloso dell’universo per garantire il futuro della sua famiglia e il suo popolo. A mettersi contro di lui ci penserà il barone Arkonnen che distruggerà la spezia del Melange, una preziosa sostanza per la struttura della società galattica, in grado non solo di allungare la vita ma anche di rendere possibili i viaggi nello spazio.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 7 Sunset Film Circle Awards, 10 Satellite Awards, 10 Hollywood Critics Association Awards, 6 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 3 EDA Awards, 9 Las Vegas Film Critics Society Awards, 3 GOLDEN GLOBE, 10 CRITICS CHOICE AWARDS, 2 AACTA International Awards, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 6 St. Louis Film Critics Association Awards, 9 Portland Critics Association Awards, 3 North Texas Film Critics Association Awards
WINNERS: Artisan Achievement Award (Hollywood Critics Association), 1 Hollywood Music in Media Award, Bronze Frog (Energa Camerimage), Top Films (National Board of Review), 6 Sunset Circle Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior colonna sonora, miglior cast, Best Scene Stealer), 3 Washington DC Area Film Critics Association Awards (miglior colonna sonora, miglior scenografia, miglior fotografia), 1 Atlanta Film Critics Circle Award (miglior colonna sonora), TOP TEN (AFI Awards), 2 Boston Online Film Critics Association Awards (miglior colonna sonora, miglior montaggio), 1 New Mexico Film Critics Award (miglior colonna sonora), 5 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior colonna sonora, miglior fotografia, miglior montaggio, migliori costumi, migliori effetti speciali), 2 Southeastern Film Critics Association Awards (miglior fotografia, miglior colonna sonora), 2 Las Vegas Film Critics Society Award (migliori effetti speciali, miglior sci-fi), 1 Chicago Film Critics Association Award (migliori effetti speciali), 7 Portland Critics Association Awards (miglior sci-fi, miglior fotografia, miglior colonna sonora, migliori costumi, miglior scenografia, miglior sonoro, migliori effetti visivi), 1 Phoenix Critics Circle Award (miglior sci-fi), 2 St. Louis Film Critics Association Awards (migliori effetti speciali, miglior colonna sonora), 2 Dallas-Fort Worth Film Critics Awards (miglior fotografia, miglior colonna sonora), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior effetti speciali), 2 North Texas Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior fotografia), 2 Black Film Critics Circle Awards (miglior regia, miglior fotografia), 3 Florida Film Critics Circle Awards (migliori effetti speciali, miglior scenografia, miglior colonna sonora)
Punti di forza: cast, regia, adattamento, fotografia (Greig Fraser), colonna sonora (Hans Zimmer), montaggio (Joe Walker), costumi (Bob Morgan, Jacqueline West), trucco, scenografia (Patrice Vermette), effetti speciali.
Critics Reviews: “L’opera spaziale a combustione lenta di Denis Villeneuve fonde il cinema d’essai e il multiplex per creare un’epopea di brillantezza ultraterrena” (Xan Brooks, The Guardian)
Curiosità: Il compositore Hans Zimmer, grande fan del romanzo Dune, ha rifiutato di lavorare con Christopher Nolan per Tenet pur di realizzare la colonna sonora di questo film.
Uscita U.S.A: 7 ottobre 2021 (New York Film Festival), 22 ottobre 2021 (al cinema)
Uscita Italia: 16 settembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=n9xhJrPXop4
4. LICORICE PIZZA (Focus Features)
diretto da Paul Thomas Anderson.
Il nuovo e atteso film di Paul Thomas Anderson (il cui titolo inizialmente era Soggy Bottom) potrebbe far guadagnare all’apprezzato regista altre due candidature (regia, script) raggiungendo un totale 10 nominations (di cui 2 come miglior regista) senza ancora aver mai vinto l’ambita statuetta.
Ambientato negli anni ’70 nella San Fernando Valley a Los Angeles, il film è una storia d’amore tra due liceali, uno dei quali è un famoso attore bambino che inizia a muovere i primi passi a Hollywood. Con Cooper Hoffman (figlio del compianto Philip Seymour- Hoffman) e Alana Haim nei panni dei due giovani protagonisti, con un cast corale composto da Bradley Cooper che interpreta il vero Jon Peters, un parrucchiere diventato produttore e regista che integra le sue entrate spacciando droga, oltre che da Maya Rudolph, Ben Stiller, John C.Reilly, Benny Safdie, Tom Waits, Sean Penn, Christopher Walken.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 5 Satellite Awards, 1 Hollywood Critics Association Award, 3 Detroit Film Critics Society Awards, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award, 4 EDA Awards, 4 Las Vegas Film Critics Society Awards, 4 GOLDEN GLOBE, 8 CRITICS CHOICE AWARDS, 4 AACTA International Awards, 1 Online Association of Female Film Critics Award, 8 St. Louis Film Critics Association Awards, 5 Portland Critics Association Awards
WINNERS: 3 National Board of Review (film, regia, attori rivelazione), 1 New York Film Critics Circle Award (miglior script), 5 Atlanta Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior script, miglior attrice, miglior supporter maschile, miglior cast), TOP TEN (AFI Awards), 1 Boston Online Film Critics Association Award (miglior cast), 2 Boston Society of Film Critics Awards (miglior cast, miglior attrice), 2 New Mexico Film Critics Awards (miglior attrice, miglior script), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior performance innovativa), 1 Southeastern Film Critics Association Award (miglior script), 2 Chicago Film Critics Association Awards (miglior script, miglior performance rivelazione), 2 Phoenix Critics Circle Awards (miglior commedia, miglior script), 3 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior scena, miglior commedia, miglior film), 2 Florida Film Critics Circle Awards (miglior attrice, miglior attore rivelazione)
Punti di forza: regia, script, cast, costumi (Mark Bridges)
Curiosità: Bradley Cooper interpreta il produttore di Hollywood Jon Peters, che era il fidanzato di Barbra Streisand durante il periodo del film. Peters ha prodotto È nata una stella (1976) con la Streisand, mentre Cooper ha prodotto, co-sceneggiato, diretto e interpretato A Star Is Born (2018) al fianco di Lady Gaga. Jon Peters ha anche coprodotto la versione del film di Cooper.
Uscita U.S.A: 26 novembre 2021
Uscita Italia: 3 febbraio 2022
TRAILER: https://youtu.be/Xq9bosVddd0
3. UNA FAMIGLIA VINCENTE – KING RICHARD
diretto da Reinaldo Marcus Green.
Il due volte candidato agli Oscar Will Smith potrebbe entrare dopo 15 anni nuovamente in lizza per il miglior attore grazie a questo atteso biopic sul mondo del tennis. King Richard è la storia di Richard Williams, nonchè padre delle due leggende del tennis femminile mondiale, le sorelle Venus e Serena Williams. Il film si concentra sulla figura di quest’uomo e di come sia riuscito attraverso i suoi allenamenti ad instillare nelle sue figlie valori come rispetto e determinazione, trasformandole in campionesse.
NOMINATIONS: 2 Hollywood Music in Media Awards, 4 Sunset Film Circle Awards, 7 Satellite Awards, 8 Hollywood Critics Association Awards, 4 Detroit Film Critics Society Awards, 4 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 3 EDA Awards, 3 Las Vegas Film Critics Society Awards, 4 GOLDEN GLOBE, 6 CRITICS CHOICE AWARDS, 1 AACTA International Award, 2 Online Association of Female Film Critics Awards, 2 St. Louis Film Critics Association Awards, 1 Portland Critics Association Award, 1 North Texas Film Critics Association Award, 9 Black Reel Awards
WINNERS: Audience Award (Chicago International Film Festival), Oustanding Performers of the Year Award per Aunjanue Ellis e Will Smith (Santa Barbara Film Festival), Audience Award (Philadelphia Film Festival), Audience Choice Award (Heartland International Film Festival), SFFILM Special Award for Distinctive Voice per la regia (SFFILM Awards Night), 2 National Board of Review (attore, attrice non protagonista) + Top Films, 1 Washington DC Area Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 1 Detroit Film Critics Society Award (miglior attore non protagonista), TOP TEN (AFI Awards), 1 Women Film Critics Circle Award (miglior attore), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior attore non protagonista), 4 Black Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior attore, miglior attrice non protagonista, miglior script)
Punti di forza: cast, script, montaggio (Pamela Martin), costumi (Sharen Davis)
Critics Reviews: “King Richard potrebbe essere un film biografico abbastanza semplice, ma è anche divertente, dando agli spettatori la possibilità di godersi una storia commovente nel parlare dei genitori e dello stress che i molti personaggi hanno affrontato nel loro cammino verso i libri di storia” (Monica Castillo, The Wrap)
Curiosità: la sceneggiatura è stata inserita nella black list del 2018, l’elenco annuale delle sceneggiature proposte ai produttori di Hollywood che sono state scartate.
Uscita U.S.A: 19 novembre 2021
Uscita Italia: 13 gennaio 2022
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=BKP_0z52ZAw
2. BELFAST
diretto da Kenneth Branagh.
Presentato in anteprima al Telluride Film Festival e successivamente al Toronto Film Festival dove ha vinto il prestigioso People’s Choice Award che ogni anno spiana la strada verso gli Oscar, Belfast è un personale dramma di formazione ambientato durante i tumultuosi anni ’60 nell’Irlanda del Nord. Al centro della vicenda il giovane Buddy (Jude Hill) mentre cerca la sua identità tra cambiamenti culturali radicali e lotte della classe operaia. Nel cast spiccano Caitríona Balfe, Judi Dench, Jamie Dornan, Ciarán Hinds, Colin Morgan e Lara McDonnell.
NOMINATIONS: 11 BIFA, 1 Hollywood Music in Media Award, 5 Sunset Film Circle Awards, 12 Satellite Awards, 9 Hollywood Critics Association Awards, 2 Detroit Film Critics Society Awards, 11 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 8 EDA Awards, 8 Las Vegas Film Critics Society Awards, 7 GOLDEN GLOBE, 11 CRITICS CHOICE AWARDS, 7 AACTA International Awards, 5 Online Association of Female Film Critics Awards, 7 St. Louis Film Critics Association Awards, 1 North Texas Film Critics Association Award
WINNERS: People’s Choice Award (Toronto International Film Festival), Audience Award (Middleburg Film Fest), Audience Award (Mill Valley Film Festival), Audience Award (San Diego International Film Festival), Audience Award (Montclair Film Festival), National Board of Review (attore non protagonista, Ciaran Hinds) + Top Films, 2 Sunset Circle Awards (miglior attore non protagonista Jamie Dornan, miglior attrice non protagonista), 2 Washington DC Area Film Critics Association Award (miglior film, miglior script originale), Special Award (AFI Awards), 5 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore non protagonista, miglior script, miglior giovane performance), 3 Las Vegas Film Critics Society Awards (miglior film, miglior script, miglior giovane performance)
Punti di forza: regia, cast, script, fotografia, scenografia, costumi
Critics Reviews: “è una breve ma dolce storia di formazione e una bellissima lettera d’amore alla famiglia e alla città di Belfast” (Keith Noakes, Keith Loves Movies)
Curiosità: Questa è una storia vera dell’infanzia di Kenneth Branagh.
Uscita U.S.A: 12 novembre 2021
Uscita Italia: 11 novembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=Ja3PPOnJQ2k
1. IL POTERE DEL CANE (Netflix)
diretto da Jane Campion.
Ultimo film della regista Jane Campion (premio Oscar nel 1994 per lo script del meraviglioso Lezioni di Piano) che ritorna al cinema dopo 12 anni, è stato presentato con successo all’ultimo Festival di Venezia dove ha vinto il Leone d’argento per la Miglior regia. Si tratta dell’adattamento cinematografico del romanzo The power of the dog di Thomas Savage e che vede come protagonisti Kirsten Dunst e Benedict Cumberbatch (hanno preso il posto di Paul Dano ed Elisabeth Moss inizialmente scelti per il progetto) nei panni di due cognati in rotta di collisione sullo sfondo di un vasto ranch nel Montana. Particolarmente apprezzate le interpretazioni dei due supporter: Jesse Plemons e Kodi Smit – McPhee.
NOMINATIONS: 1 Hollywood Music in Media Award, 4 Sunset Film Circle Awards, 12 Satellite Awards, 6 Hollywood Critics Association Awards, 3 Detroit Film Critics Society Awards, 11 Washington DC Area Film Critics Association Awards, 12 EDA Awards, 9 Las Vegas Film Critics Society Awards, 7 GOLDEN GLOBE, 10 CRITICS CHOICE AWARDS, 6 AACTA International Awards, 7 Online Association of Female Film Critics Awards, 7 St. Louis Film Critics Association Awards, 9 Portland Critics Association Awards.
WINNERS: Leone d’Argento alla Miglior Regia (Festival di Venezia), Artisian Award
al direttore della fotografia Ari Wegner, 2° posto People’s Choice Award (Toronto International Film Festival), Sebastian Award (San Sebastián International Film Festival), Director’s Tribute (Gotham Award), Irving M. Levin per la regia (SFFILM Awards Night), 3 New York Film Critics Circle Awards (miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista), 3 Washington DC Area Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior adattamento, miglior supporter maschile), 4 Atlanta Film Critics Circle Awards (miglior regia, miglior attore, miglior supporter femminile, miglior fotografia), 1 Detroit Film Critics Society Award (miglior adattamento), TOP TEN (AFI Awards), 7 Boston Online Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista, miglior attrice non protagonista, miglior adattamento, miglior fotografia), 7 New York Film Critics Online Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista, miglior cast, miglior adattamento, miglior fotografia), 2 Boston Society of Film Critics Awards (miglior fotografia, miglior film in lingua inglese), 6 Philadelphia Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior colonna sonora, miglior adattamento, miglior attore, miglior attore non protagonista), 1 New Mexico Film Critics Award (miglior attore non protagonista), 2 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior attore, miglior adattamento), 6 Southeastern Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista, miglior attrice non protagonista, miglior adattamento), 1 Las Vegas Film Critics Society Award (miglior adattamento), 1 Women Film Critics Circle Award (miglior regia), 7 Chicago Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista, miglior fotografia, miglior colonna sonora, miglior adattamento), 3 Portland Critics Association Awards (miglior regia, miglior attore, miglior adattamento), 5 Phoenix Critics Circle Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 3 Los Angeles Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior attore non protagonista, miglior fotografia), 4 Utah Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior colonna sonora, miglior attore non protagonista), 4 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior adattamento, miglior fotografia, miglior attore non protagonista), 5 Dallas-Fort Worth Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attore non protagonista, miglior adattamento), 2 Indiana Film Journalists Association Awards (miglior regia, miglior colonna sonora), 2 Nevada Film Critics Society Awards (miglior attore, miglior fotografia), 2 Black Film Critics Circle Awards (miglior attore non protagonista, miglior adattamento), 5 Florida Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore non protagonista, miglior adattamento, miglior fotografia)
Punti di forza: cast, regia, adattamento, colonna sonora (Jonny Greenwood), scenografia (Grant Major)
Critics Reviews: “il western psicodrammatico di Jane Campion è realizzato in modo impeccabile. E’ un racconto di frontiera realizzato con un classicismo modernista maestoso e austero e con correnti sotterranee turbolente, che a volte ricordano il suo capolavoro precedente” (Owen Gleiberman, Variety)
Curiosità: Jesse Plemons e Kirsten Dunst sono una coppia fuori dallo schermo e hanno due figli insieme.
Uscita U.S.A: 1 dicembre 2021
Uscita Italia: 1 dicembre 2021
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=BHtvrkwGzbc
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