Nominations 96th Academy Awards: Maestro

Dal record di Bradley Cooper che è diventato il quattordicesimo artista a ricevere la candidatura agli Oscar in 5 diverse categorie ai suoi prossimi progetti e a quelli di Carey Mulligan

L’ambizioso “bio-dramma” di Bradley Cooper, Maestro, sulla vita iconica di una delle grandi figure del panorama sinfonico americano, Leonard Bernstein, prodotto da registi del calibro di Steven Spielberg e Martin Scorsese, ha conquistato tutte le 7 candidature per cui partiva favorito.

COOPER DA RECORD

Bradley Cooper ha ricevuto una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, diventando così il quattordicesimo artista a riceverla in 5 diverse categorie, essendo stato precedentemente nominato per il miglior film, miglior attore, miglior attore non protagonista e migliore sceneggiatura adattata. I primi 13 sono Dore Schary, Billy WilderJohn HustonWalt Disney, Stanley Kubrick, Warren Beatty, i fratelli CoenGeorge Clooney, Kenneth Branagh, Alfonso Cuarón, George Miller e Spike Lee. Di questi 14, 3 sono stati nominati in più di cinque categorie: Cuarón (8), Branagh (7) e Clooney (6).

L’unica categoria che sembra però aver blindato fino ad ora è quella per il Miglior trucco e acconciatura (anche se condivide lo stesso numero di candidature con Povere Creature) nonostante le critiche (sterili) sul suo naso posticcio (definito anti-semita) che hanno ricordato le polemiche sulla trasformazione di Nicole Kidman nei panni di Virginia Woolf nel meraviglioso The Hours, il cui naso fu oggetto di un aperto dibattito sulla scelta del casting.

Di contro le chance per il suo protagonista, dato favorito nella fase embrionale della Stagione dei Premi, sono decisamente diminuite dopo che i suoi rivali (Murphy e Giamatti) si sono divisi i principali premi (anche se mancano all’appello ancora i BAFTA e i SAG).

Anche se non era attesa la candidatura per la miglior regia per via della sua esclusione ai DGA Awards, sulla carta poteva tranquillamente ottenerla dato che l‘aveva conquistata per tutti gli altri key awards (BAFTAHCA Astra Film Award, Golden Globe, Critics Choice Award).

art by Theo Peng

PREVISIONI NOMINATIONS OSCAR (7)

NOMINATIONS OSCAR (7): miglior film, miglior attore, miglior attrice, miglior sceneggiatura originale, miglior fotografia, miglior trucco, miglior sonoro

METASCORE: 77/100

1. Steven Spielberg stava considerando di dirigere il film, ma quando Bradley Cooper gli mostrò un’anteprima di A Star Is Born (2018), Spielberg si avvicinò a Cooper dopo la scena di “Shallow” e gli disse: “Tu stai dirigendo in realtà Maestro”. Così Spielberg ha deciso di fare West Side Story (2021) con la musica di Leonard Bernstein e di produrre Maestro per lasciarlo dirigere a Cooper.

2. Bradley Cooper ha ammesso che una delle sfide nell’interpretare Leonard Bernstein era che esistevano così tante riprese di lui che dirigeva e non poteva assolutamente replicare il suo talento. Per questo motivo si è concentrato su un’unica esecuzione, la seconda sinfonia di Mahler, che ha studiato per anni con lo scopo di eseguirla perfettamente.

3. Bradley Cooper ha indossato una protesi al naso per amplificare meglio la sua somiglianza con Leonard Bernstein. Ciò ha attirato accuse di “Jewface” e critiche da parte degli scrittori Daniel Fienberg e Ben M Freeman e dell’attrice Tracy-Ann Oberman, tra gli altri. Tuttavia, i figli di Bernstein hanno difeso la decisione di Cooper, definendo le critiche “false”.

4. Questa è la prima volta che Cooper e Mulligan lavorano insieme, ma non è la prima volta che i due si incontrano. La Mulligan ha subito un trauma cranico durante l’anteprima di Broadway del 2018 di “Girls & Boys” dopo che un pesante sipario l’ha colpita inaspettatamente. Cooper si trovava tra il pubblico del teatro e l’ha accompagnata al pronto soccorso a Manhattan.

5. Il film segna la prima collaborazione tra i leggendari registi Martin Scorsese e Steven Spielberg, entrambi produttori. In precedenza, all’inizio degli anni ’90, si erano scambiati i progetti. Cape Fear – Il promontorio della paura (1991) doveva essere inizialmente diretto da Spielberg, ma alla fine lo realizzò Scorsese, anche se la compagnia di Spielberg, la Amblin, produsse comunque il film. Al contrario, Schindler’s List (1993) di Spielberg era un progetto di Scorsese nelle prime fasi di sviluppo.

Per Bradley Cooper ci sono all’orizzonte 2 progetti. Il primo (in produzione) dal titolo Is This Thing On? (Searchlight Pictures) da lui scritto, diretto e interpretato con Will Arnett (qui in veste anche di sceneggiatore). Per ora i dettagli della trama sono tenuti nascosti. Tuttavia, quel titolo sembrerebbe, secondo alcuni critici, un riferimento al mondo della cabaret. Il secondo progetto (in pre-produzione) di cui si è tanto già parlato è un film di Steven Spielberg, laddove Cooper vestirà i panni di Frank Bullitt, il personaggio interpretato dal compianto Steve McQueen nel thriller del 1968 “Bullitt”.

Per Carey Mulligan invece è attesa la sua performance nel prossimo film di Johan Renck, Spaceman (Netflix) (in arrivo l’11 marzo) con Adam Sandler, Isabella Rossellini, Paul Dano, tratto dal romanzo “Il cosmonauta”.

TRAMA: Jakub Procházka, rimasto orfano da bambino e cresciuto nella campagna ceca dai nonni, supera le sue difficoltà per diventare il primo astronauta del Paese.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=zVzKa7v70E8

Il secondo progetto (in post-produzione) che la vede protagonista è una commedia dal titolo One for the Money per la regia di James Griffiths. Tratto da un cortometraggio realizzato dallo stesso Griffiths dieci anni fa’, The One and Only Herb McGwyer Plays Wallis Island per cui fu nominato ai BAFTA.

TRAMA: è la storia di un eccentrico vincitore della lotteria, Charles, che vive da solo su un’isola remota ma tenta di trasformare i suoi sogni in realtà assumendo il suo musicista preferito, Herb McGwyer, per suonare in un concerto esclusivo e privato. All’insaputa di Herb, Charles ha anche assunto l’ex compagno di band ed ex fidanzata di Herb, Nell, con il suo nuovo marito al seguito, per eseguire i vecchi brani preferiti. Mentre gli animi si infiammano e vecchie tensioni riemergono, una tempesta li intrappola tutti sull’isola mentre Charles cerca disperatamente un modo per salvare il concerto dei suoi sogni.

Infine presterà la voce ad uno dei personaggi dell’attesissimo film d’animazione targato Laika, prodotto in proporzioni 1.85:1 dopo Coraline (2009) e The Boxtrolls (2014), dal titolo WildWood di Travis Knight (posticipato al 2025). Nel cast vocale ci sono anche Mahershala Ali, Jacob Tremblay, Awkwafina, Angela Bassett, Charlie Day, Amandla Stenberg, Tom Waits, Richard E. Grant

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