Hong Kong ha scelto come proprio rappresentante per gli Oscar 2025 per la categoria Best International Film, Twilight of the Warriors: Walled In diretto da Soi Cheang e presentato all’ultimo Festival di Cannes nella sezione speciale Midnight Screenings.
TRAMA: Il film è ambientato a Hong Kong negli anni ’80. Racconta la storia di Chan Lok-kwun, un giovane problematico che entra accidentalmente nella famigerata Città Murata di Kowloon. Lok-kwun, un rifugiato dalla terraferma, cerca di sopravvivere partecipando a gruppi di lotta clandestini. Cerca di acquistare un documento d’identità falso per migliorare la sua vita, ma viene tradito da Mr. Big, un boss del sindacato criminale locale. In una mossa disperata, Lok-kwun ruba la droga a Mr. Big e fugge nella Città Murata, dove incontra Cyclone, il boss del crimine locale che governa la zona con un mix di autorità e compassione.
FESTIVAL & AWARDS: Festival di Cannes (Midnight Screenings), Fantasia Film Festival (2° posto Premio del pubblico per un film asiatico)
TRAILER: https://mubi.com/en/films/twilight-of-the-warriors-walled-in/trailer
OSCAR 2024: lo scorso anno Hong Kong inviò A Light Never Goes Out, l’opera prima di Anastasia Tsang, che però fu squalificata a causa di un “conflitto di interessi”.
CURIOSITÁ: la regista Ann Hui detiene il record di presentazioni con ben 4 film. Nǚrén sìshí (1996), Qiānyán wàn yǔ (2000), A Simple Life (2012), Huángjīn shídài (2015).
OSCARS STORY: nella storia degli Oscar Hong Kong ha conquistato in questa categoria 3 candidature: nel 1992 con Lanterne Rosse di Zhang Yimou, nel 1993 con Addio mia concubina di Chen Kaige, nel 2021 con Better Days di Derek Tsang. Solo 1 volta è riuscita ad entrare nella shortlist dei semifinalisti senza però ottenere la candidatura e cioè nel 2014 con The Grandmaster di Wong Kar-wai.