Il Marocco ha scelto come proprio rappresentante per gli Oscar 2025 per la categoria Best International Film, Everybody Loves Touda, il melodramma diretto da Nabil Ayouch presentato all’ultimo Festival di Cannes nel programma Cannes Première.
TRAMA: Touda è una sheikha (cantante tradizionale) che si esibisce in bar fumosi per arrivare a fine mese. Ma Touda ha una passione. Lotta affinché la sua arte venga riconosciuta e per garantire un futuro migliore al suo figlio sordomuto Yassine.
FESTIVAL & AWARDS: Festival di Cannes (Cannes Première), Sarajevo Film Festival, Festival du Film Francophone
CLIP: https://www.youtube.com/watch?v=d8wHFUtUZNQ
CRITICS REVIEWS
“Il titolo ha anche un tocco di ironia. Touda, interpretata con un fervore ammaliante da Nisrin Erradi, attira le persone nella sua orbita, ma questa attenzione non è sempre gradita. Vuole essere amata come cantante, ma troppo spesso l’amore che riceve si traduce in avances indesiderate. Gli uomini vedono la sua sensualità al microfono come un invito, indipendentemente dal suo consenso”
(Esther Zuckermann, IndieWire)
OSCAR 2024: lo scorso anno il Marocco scelse The Mother of All Lies, il pluripremiato documentario di Asmae El Moudir che riuscì ad entrare nella shortlist dei semifinalisti senza però ottenere la candidatura.
CURIOSITÁ: con questo film Nabil Ayouch si conferma il regista con il maggior numero di presentazioni con ben 6 film. Mektoub (1999), Ali Zaoua, prince de la rue (2001), Les Chevaux de Dieu (2014), Razzia (2018), Casablanca Beats (2022), Everybody Loves Touda.
OSCARS STORY: nella storia degli Oscar il Marocco non è mai riuscito ad entrare nella cinquina finale, sfiorando la candidatura 3 volte. Non solo l’anno scorso con The Mother of All Lies ma anche nel 2012 con il film Omar m’a tuer di Roschdy Zem e nel 2023 con The Blue Caftan di da Maryam Touzani, inseriti nella shortlist dei semifinalisti.