Nominations 97th Academy Awards: Wicked: Part I

Dalla vittoria a sorpresa agli elitari National Board of Review al “segnale di protesta” dei Critics Choice Awards. Ecco un focus sul musical/fantasy campione di incassi candidato a 10 premi Oscar

Il fantasy campione d’incassi Wicked – Part I, considerato un degno adattamento cinematografico dell’omonimo musical di Broadway che a sua volta è basato sul romanzo di Gregory Maguire “Strega – Cronache dal Regno di Oz in rivolta” ispirato a ‘Il meraviglioso mago di Oz’ di L. Frank Baum non è solo uno dei due blockbuster (l’altro è Dune: Part Two) candidato agli Oscar nella categoria Best Picture ma anche uno dei due musical in lizza (l’altro è Emilia Perez). L’ultima volta che due musical hanno ricevuto candidature agli Oscar a due cifre è stato nel 1965, e cioè quando Mary Poppins ebbe 13 nominations contro le 12 di My Fair Lady. Senza dimenticare che Wicked è il primo film a ricevere dieci nomination senza una candidatura né per la regia né per la sceneggiatura.

“Profumo” di nominations all’Oscar dopo la vittoria ai National Board of Review

Le sue 10 nominations sono frutto di una gloriosa Awards Season dato che ha conquistato la nominations a tutti i key awards vincendo per la categoria Miglior film l’Astra Film Award assegnato dalla Hollywood Creative Alliance, ma è con la vittoria “a sorpresa” ai National Board of Review che sono cambiate le sue prospettive per gli Oscar. Anche se negli ultimi 25 anni solo 4 volte il premio per il Miglior film assegnato dalla NBR ha conquistato anche l’Oscar nella categoria Best Picture (American Beauty, No Country for Old Men, The MillionaireGreen Book) la sua vittoria ha avuto un chiaro significato durante la Stagione dei Premi: Wicked non è solo un blockbuster, se è riuscito a convincere l’elitario gruppo di critici e storici del cinema della NBR che non ha alcun legame commerciale con l’industria cinematografica, ma un’opera di valore, capace di affrontare temi complessi e di coinvolgere un pubblico vasto.

Il “segnale di protesta” dei Critics Choice Awards

La vittoria inattesa del regista ai Critics Choice Awards non inciderà sulla corsa agli Oscar per la Miglior regia perché Jon M. Chu è stato escluso (come era prevedibile) ma è stata percepita dagli addetti del settore non solo come un “segnale di protesta” da parte dei critici americani che mette in luce la loro disapprovazione sulla scelta dei membri dell’Academy di escluderlo dalla cinquina, ma anche come un ultimo “tentativo” per convincerli a non ignorare Wicked nel rush finale.

PREVISIONI NOMINATIONS OSCAR (8): film, attrice protagonista, attrice non protagonista, costumi, trucco e acconciatura, scenografia, sonoro, effetti speciali

NOMINATIONS OSCAR (10): film, attrice protagonista, attrice non protagonista, costumi, trucco e acconciatura, scenografia, sonoro, effetti speciali, colonna sonora, montaggio

METASCORE IMDB: 73/100

1. La produzione ha puntato su un approccio ibrido, combinando la bellezza dei set reali con la magia degli effetti visivi. La creazione di Munchkinland, ad esempio, ha richiesto la piantumazione di milioni di tulipani, offrendo agli attori un ambiente fisico in cui recitare e permettendo al pubblico di immergersi in un mondo fantastico. Tutto merito di Jon M. Chu ha voluto che il mondo di Oz fosse un luogo tangibile e reale per gli attori.

2. L’ ombra creata dalla mano di Elphaba mentre si allena con Madama Morrible è un omaggio a una famosa foto di 
Margaret Hamilton nei panni della Strega Cattiva ne 
Il mago di Oz (1939).

3. Il primo musical non-Disney a superare i 100 milioni di dollari al box office statunitense nel weekend di apertura.

4. Jon M. Chu ha dichiarato che film come Pleasantville e The Truman Show hanno influenzato profondamente la sua visione di Wicked, ispirandolo a creare un’opera che, come questi classici, inviti lo spettatore a mettere in discussione la realtà e a cercare la verità. La trasformazione da bianco e nero a colori in Pleasantville, così come il viaggio di Dorothy a Oz, rappresenta un percorso di scoperta e di consapevolezza che Chu ha voluto riprendere e approfondire nel suo adattamento.

5. Nonostante l’impegno profuso nello studio del canto e nelle numerose audizioni, anche durante le intense riprese di The Dropout, Amanda Seyfried non è riuscita a conquistare il ruolo di Glinda, che è stato assegnato ad Ariana Grande.

6. La CGI è stata usata per correggere lo strabismo evidente di Ariana Grande , quando guardava nella direzione della telecamera. Lo strabismo è un disturbo oculare in cui gli occhi non si allineano correttamente tra loro quando guardano un oggetto.

7. A Lady Gaga è stato offerto il ruolo di Elphaba, ma alla fine ha deciso di rifiutare e interpretare Harley Quinn in 
Joker: Folie à Deux (2024). Sabrina Carpenter ha fatto due provini per Glinda. Il regista ha detto: “Fisicamente, Carpenter è stata impeccabile come Glinda, ed è un’artista molto carismatica. Ma non aveva l’estensione vocale richiesta per il ruolo. Nel momento in cui abbiamo visto il nastro di 
Ariana Grande, abbiamo capito che era la nostra Glinda
. Grande è famosa per la sua voce da soprano, mentre l’estensione vocale di Sabrina Carpenter è un contralto di tre ottave”

8. Ha superato Mamma Mia! (2008) come adattamento di uno spettacolo di Broadway con il maggior incasso.

9. Il marketing di questo film è stato pesantemente criticato per aver nascosto il fatto che si trattasse di un musical. È stato solo dopo che un simile approccio di marketing è stato citato come una delle ragioni del fallimento commerciale di Joker: Folie à Deux, che alcune scene cantate sono state inserite nei trailer e negli spot televisivi poco prima della sua uscita.

10. Il produttore Marc Platt ha ricordato che Whoopi Goldberg e Laurie Metcalf volevano recitare in questo film.

Per Cynthia Erivo oltre alla seconda parte di Wicked (dove vedremo anche Ariana Grande, Jeff Goldblum) ci sono all’orizzonte altri 4 progetti tra cui il teen fantasy Children of Blood and Bone di
Gina Prince-Bythewood con Lashana Lynch e Idris Elba.

TRAMA: Una donna, dotata di poteri magici dagli dei e che vive in un luogo in cui è proibito usarli, si allea con una principessa per evocare gli dei e abbattere il regime oppressivo.

Per Jeff Goldblum è in arrivo una commedia dal titolo The Liar con Rupert Everett e Sally Phillips.

TRAMA: Il racconto di uno studente di una scuola pubblica la cui abilità nel raccontare bugie e le conseguenze di una cotta per un ragazzo aprono un meraviglioso mondo immaginario di spionaggio.

Il premio Oscar Michelle Yeoh si prepara invece per ben 6 progetti tra cui il nuovo film dell’attrice e regista Mélanie Laurent, l’action/thriller The Mother.

TRAMA: Una madre immigrata è costretta a fare affidamento sul suo misterioso passato per salvare i suoi figli dai gangster di Boston.

97th Academy Awards: le nominations

Nominations Table 2024/2025

Awards Table 2024/2025

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