La Slovacchia ha scelto come proprio rappresentante per gli Oscar 2025 per la categoria Best International Film, The Hungarian Dressmaker (Ema a smrtihlav) diretto da Iveta Grófová, presentato all’ultimo Karlovy Vary International Film Festival.
TRAMA: Sono gli anni ’40. Lo stato slovacco assiste all’ascesa del nazionalismo e non è un periodo propizio per le minoranze. Il turbolento clima sociale ha un impatto anche sulla vedova Marika, che perde il lavoro in una sartoria arianizzata. Dato il crescente sentimento anti-ungherese, si isola, soprattutto perché nasconde anche un ebreo. Nonostante questo, si ritrova comunque presa di mira da due uomini: un ufficiale nazista tedesco e un capitano della Guardia Hlinka slovacca.
FESTIVAL & AWARDS: Karlovy Vary International Film Festival
TRAILER: https://cineuropa.org/en/video/464362/
OSCAR 2024: lo scorso anno la Slovacchia inviò Photophobia, l’applaudito documentario di Ivan Ostrochovský e Pavol Pekarčík, che però non riuscì ad ottenere la candidatura.
CURIOSITÁ: il regista Martin Šulík detiene il record di presentazioni con ben 7 film. Všetko čo mám rád (1994), Záhrada (1996), Orbis Pictus (1998), Krajinka (2001), Slnečný štát (2006), Cigán (2016), Tlumočník (2019)
OSCARS STORY: nella storia degli Oscar la Slovacchia non è mai entrata nella cinquina finale dopo ben 26 presentazioni.