L’Ungheria ha scelto come proprio rappresentante per gli Oscar 2025 per la categoria Best International Film, il campione d’incassi nazionale Semmelweis diretto da
Lajos Koltai, candidato agli Oscar nel 2001 per la fotografia del film Malena di Giuseppe Tornatore.
TRAMA: Nel 1847 sta imperversando un’epidemia misteriosa in una clinica ostetrica a Vienna, mentre il dottore Ignác Semmelweis cerca di sconfiggere la febbre puerperale andando contro tutte le teorie tradizionali.
FESTIVAL & AWARDS: Shanghai International Film Festival, Taipei Film Festival, Hungarian Motion Picture Awards (miglior film, miglior regia, miglior attrice non protagonista, miglior attore non protagonista, miglior scenografia, miglior colonna sonora)
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=2rQWibxbImQ
OSCAR 2024: lo scorso anno l’Ungheria scelse il film d’animazione Four Souls of Coyote di Áron Gauder che però non riuscì ad entrare nella cinquina finale.
CURIOSITÁ: il regista István Szabó detiene il record (7) di film presentati in rappresentanza dell’Ungheria: Il padre (1968), Film d’amore (1971), La fiducia (1981), Mephisto (1982), Il colonnello Redl (1986), La notte dei maghi (1989), Dolce mamma, cara Bobe (1993).
OSCARS STORY: nella storia degli Oscar l’Ungheria ha ottenuto 10 nomination vincendo l’ambita statuetta 2 volte: nel 1981 con Mephisto di Istvan Szabo e nel 2015 con Il figlio di Saul di Laszlo Nemes. 2 volte è riuscita ad entrare nella short-list dei semifinalisti: nel 2014 con Il grande quaderno (A nagy füzet) di János Szász, e nel 2020 con Akik maradtak di Barnabás Tóth.