Sette anni dopo il suo ritiro dalle scene, Daniel Day-Lewis sorprende il mondo del cinema con un ritorno inaspettato. L’attore 3 volte premio Oscar sarà il protagonista di Anemone, il debutto alla regia del figlio Ronan. Il film, prodotto da Focus Features e Plan B, segna non solo il ritorno dell’iconico interprete, ma anche una collaborazione familiare unica: padre e figlio hanno infatti co-scritto la sceneggiatura, che esplora i legami tra padri, figli e fratelli.
L’ultimo ruolo di Day-Lewis risale al 2017 con Phantom Thread, che aveva annunciato come il suo addio definitivo al cinema. La sua decisione di tornare in scena, e per di più sotto la direzione del figlio, aggiunge un livello di profondità personale al progetto, accrescendo l’attesa per quello che potrebbe essere un film carico di significato sia sullo schermo che fuori.
GENERE: DRAMMA
DISTRIBUITO DA: FOCUS FEATURES (NordAmerica), UNIVERSAL PICTURES (mercato internazionale)
CAST: Daniel Day-Lewis, Sean Bean, Samantha Morton
TRAMA: Il cuore pulsante della storia risiede nell’intreccio inestricabile dei legami familiari, un tessuto connettivo che lega padri, figli e fratelli in una danza di affetti, conflitti e rivelazioni. La narrazione si snoda attraverso un labirinto di dinamiche complesse, dove i protagonisti si trovano a confrontarsi con le proprie identità, i propri desideri e le proprie paure. I viaggi personali dei personaggi diventano metafore di un’esplorazione interiore, un percorso di crescita e di scoperta di sé. I padri, figure di autorità e di guida, si trovano a confrontarsi con i propri limiti e con le proprie fragilità, mentre i figli, in cerca di un proprio posto nel mondo, mettono in discussione le tradizioni e i valori ereditati.
PUNTI DI FORZA: Daniel Day-Lewis (miglior attore), Daniel e Ronan Day-Lewis (miglior sceneggiatura originale)
