Dopo aver conquistato l’Oscar nel 2020 nella categoria Miglior sceneggiatura non originale per il film Jojo Rabbit, dimostrando il suo talento nel bilanciare la commedia con tematiche profonde, Taika Waititi potrebbe tornare a gamba tesa nella prossima Awards Season grazie all’atteso Klara and the Sun, distribuito da Sony Pictures, tratta dall’omonimo romanzo del premio Nobel Kazuo Ishiguro, conosciuto ai più per Quel che resta del giorno, adattato nel 1993 sul grande schermo da Ruth Prawer Jhabvala per il grande James Ivory.
GENERE: DYSTOPIAN SCI-FI
DISTRIBUITO DA: Sony Pictures

CAST: Jenna Ortega, Amy Adams, Mia Tharia, Aran Murphy, Natasha Lyonne, Simon Baker, Steve Buscemi
TRAMA: in futuro prossimo conosciamo Klara, un’Amica Artificiale (AA) progettata per offrire compagnia agli adolescenti. Klara viene scelta da Josie, una ragazza malata che vive con la madre in una società in cui alcuni bambini vengono geneticamente modificati per avere maggiori possibilità di successo. La storia si snoda attraverso le interazioni di Klara con Josie e la sua famiglia, rivelando un mondo in cui la tecnologia avanzata convive con le fragilità umane. Klara, con la sua percezione unica del mondo, si trova a confrontarsi con temi universali come l’amore, la perdita, la speranza e il significato dell’essere umano.

PUNTI DI FORZA: Taika Waititi (miglior regia), Dahvi Waller (miglior sceneggiatura non originale), Jenna Ortega (miglior attrice), Amy Adams (miglior attrice non protagonista), Ra Vincent (miglior scenografia), (migliori effetti visivi).