Previsioni Golden Globe 2025: i favoriti

The Brutalist vs Conclave, Emilia Perez vs Anora vs Wicked: la gara ai Golden Globe di quest’anno è ricca di sfide

Questa notte si terrà la cerimonia dei Golden Globe, un evento molto atteso che potrebbe ridefinire gli equilibri dell’Awards Season, dato che i favoriti della vigilia, in alcune categorie, differiscono dai responsi dei premi della critica americana finora assegnati, preannunciando una serata ricca di sorprese. Questa peculiarità deriva dal fatto che i membri della Hollywood Foreign Press Association (HFPA), ovvero la stampa estera accreditata a Hollywood, hanno spesso gusti e sensibilità differenti rispetto ai critici americani. Si assiste quindi a una sorta di “sfida” con l’obiettivo di influenzare le scelte dell’Academy e quindi i futuri vincitori degli Oscar. Chi avrà maggior potere?

Sulla carta a conquistare il maggior numero di premi tra i Film Critics Awards sono stati finora: Anora e The Brutalist, mentre tra le performance spiccano Mikey Madison (Anora), Adrien Brody (The Brutalist), Colman Domingo (Sing, Sing), Kieran Culkin (A Real Pain), Ariana Grande (Wicked) e Zoe Saldana (Emilia Perez). Eppure potrebbero non essere loro i favoriti.

PREVISIONI GOLDEN GLOBE 2025

The Wild Robot è il favorito, anche se la vittoria di un titolo internazionale come Flow non è da escludere, considerando che ha saputo tenere testa al suo rivale tra i premi dei critici americani.

THE WILD ROBOT (22): WAFCA, Astra Film Award, AFCC, MMCG, PCC, AAFCA, LVFCS, StLFCA, PFCS, SFCS, SEFCA, IFCA, DFWFCA, BFCC, NTFCA, CACF, COFCA, NCFCA, OFCC, DFGFCA, KCFCC, GWNYFCA

FLOW (14): NYFCCNational Board of ReviewEFA, BSFC, LAFCA, SDFCS, CFCA, TFCA, BOFCA, SFBAFCC, NYFCO, FFCC, NFCS, OAFFC

STATISTICHE: nella storia dei Golden Globe (questa categoria è stata introdotta nel 2006, agli Oscar nel 2002) su 18 edizioni 14 volte il vincitore del Miglior film d’animazione ha conquistato anche l’Oscar. Lo scorso anno Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki vinse entrambi i premi.

I premi Oscar Atticus Ross e Trent Reznor hanno vinto il maggior numero di premi per Challengers, ma il favorito è Daniel Blumberg per The Brutalist, tallonato dal compositore tedesco Volker Bertelmann per Conclave.

Atticus Ross, Trent Reznor (CHALLENGERS) (16): International Online Cinema Award, WAFCA, LAFCA, AFCC, CFCA, BOFCA, SFCS, SEFCA, FFCC, CACF, COFCA, NCFCA, OFCC, DFGFCA, KCFCC, GWNYFCA

Daniel Blumberg (THE BRUTALIST) (8): WAFCA, BSFC, PCC, SFBAFCC, StLFCA, IFJA, NYFCO, PFCC

Volker Bertelmann (CONCLAVE) (1): PFCS

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 15 volte il vincitore della Miglior colonna sonora ha conquistato anche l’Oscar. Lo scorso anno lo vinse Ludwig Göransson per Oppenheimer per poi essere confermato agli Oscar.

Sembra che la competizione per la Miglior canzone originale sia particolarmente interessante quest’anno. “El Mal”, tratto da Emilia Perez, è attualmente il favorito, ma la situazione potrebbe cambiare. “Kiss the Sky”, dal film The Wild Robot ha già ottenuto diversi riconoscimenti e rappresenta una seria “minaccia”.

La dinamica della competizione si complica ulteriormente considerando che Emilia Perez ha ben 2 canzoni candidate: oltre a “El Mal”, c’è anche “Mi Camino”. Questa doppia candidatura potrebbe paradossalmente svantaggiare Emilia Perez. Se i voti si dividessero tra le due canzoni, “Kiss the Sky” potrebbe approfittarne e conquistare la vittoria. In altre parole, la presenza di due canzoni dello stesso film nella stessa categoria potrebbe frammentare il supporto, aprendo la strada al successo di un concorrente con una sola candidatura.

Kiss the Sky (THE WILD ROBOT(4): Hollywood Music in Media Award, NMXFC, IFCA, CACF

El Mal (EMILIA PEREZ(2): Hollywood Music in Media Award, PFCS

Mi Camino (EMILIA PEREZ) (1): Astra Film Award

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 13 volte il vincitore della Miglior canzone originale ha conquistato anche l’Oscar. Lo scorso anno vinse la canzone tratta dal film Barbie, What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas O’Connell per poi essere confermata agli Oscar.

E’ una delle poche categorie blindate, insieme a quella per la Miglior regia e il Miglior risultato al Box-Office. Kieran Culkin (A Real Pain) è il grande favorito! Le due alternative più accreditate sono Guy Pearce (The Brutalist) e Denzel Washington (Il Gladiatore II). Se dovesse vincere uno di loro, si aprirebbe una partita in vista degli Oscar.

Kieran Culkin (A REAL PAIN) (22): NYFCCNational Board of Review, WAFCA, LAFCAAstra Film Award, AFCC, SDFCS, CFCA, PCC, TFCA, StLFCA, PFCS, IFCA, PFCC, OAFFC, NTFCA, CACF, COFCA, NCFCA, KCFCC, GWNYFCA, NSFC

Guy Pearce (THE BRUTALIST) (6): MMCG, BOFCA, NYFCO, SEFCA, DFWFCA, NFCS

Denzel Washington (IL GLADIATORE II) (2): LVFCS, UKFCA

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 19 volte il vincitore della categoria Miglior attore non protagonista ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno Robert Downey jr. per Oppenheimer vinse entrambi i premi.

Prima sfida diretta per le due supporter favorite dell’anno: Zoe Saldana (Emilia Perez) e Ariana Grande (Wicked), dopo che si sono divisi i principali premi delle associazioni dei critici americani.

Ariana Grande (WICKED) (9): Astra Film AwardAFCC, MMCG, SDFCS, NMXFC, PFCS, SEFCA, IFCA, OFCC

Zoe Saldana (EMILIA PEREZ) (8): Prix d’interprétation féminine (Festival di Cannes) condiviso assieme a tutto il cast femminile, Astra Film Award, LVFCS, DFWFCA, FFCC, NFCS, NTFCA, CACF

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 16 volte la vincitrice della categoria Miglior attrice non protagonista ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno lo vinse Da’ Vine Joy Randolph per The Holdovers, verdetto che è stato confermato agli Oscar.

Dato che qui confluiscono sia gli script originali che gli adattamenti, la sfida è tra i due favoriti delle due singole categorie e cioè Conclave e Anora. Ma attenzione alla sceneggiatura vincitrice al Sundance Film Festival, A Real Pain.

Sean Baker (ANORA) (13): NYFCC, BSFC, AFCC, MMCG, SDFCS, BOFCA, SFBAFCC, PFCS, SFCS, SEFCA, PFCC, NTFCA, CACF

Peter Straughan (CONCLAVE) (10): WAFCA, LVFCS, StLFCA, PFCS, SEFCA, NFCS, OAFFC, NCFCA, OFCC, KCFCC

Jesse Eisenberg (A REAL PAIN) (9): Waldo Salt Screenwriting Award: U.S. Dramatic (Sundance Film Festival), WAFCA, LAFCAAstra Film AwardCFCA, PCC, OAFFC, GWNYFCA, NSFC

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 15 volte il vincitore della categoria Miglior sceneggiatura ha vinto anche agli Oscar (8 volte per il miglior script originale, 7 volte per il miglior adattamento). Lo scorso anno vinse Anatomia di una caduta, verdetto confermato anche agli Oscar.

Sulla carta è la categoria più difficile di tutte! Diciamo che c’è un testa tra 4 candidati laddove per ora è leggermente in vantaggio Jesse Eisenberg per A Real Pain. E’ chiaro che se Hugh Grant vince per Heretic rafforza le sue possibilità di ottenere la candidatura all’Oscar per il Miglior attore dato che finora ha conquistato la candidatura a tutti i key awards svelati. Gli altri 2 potenziali vincitori sono gli unici del gruppo ad aver ottenuto un riconoscimento nell’Awards Season: Glen Powell (Hitman) e Sebastian Stan (A Different Man). Chi la spunterà?

Glenn Powell (HIT MAN) (1): Astra Midseason Movie Award

Sebastian Stan (A DIFFERENT MAN) (1): Orso d’Argento per la miglior interpretazione da protagonista (Festival di Berlino)

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) solo 2 volte il vincitore di questa categoria ha conquistato anche l’Academy Award. Lo scorso anno vinse Paul Giamatti per The Holdovers che poi ottenne anche la candidatura agli Oscar, ma senza riuscire a vincere l’ambita statuetta.

In questa categoria la favorita della critica, la rivelazione dell’anno Mikey Madison (Anora) non ha la vittoria in tasca come sembrerebbe. Nelle ultime ore crescono le quotazioni per Cynthia Erivo (Wicked), ma il mio cuore batte per Demi Moore (The Substance) che tra l’altro è la più nominata tra tutti i Film Critics Awards.

Mikey Madison (ANORA) (23): WAFCA, BSFC, LAFCA, AFCC, MMCG, PCC, LVFCS, TFCA, StLFCA, NMXFC, PFCS, SFCS, SEFCA, IFCA, DFWFCA, DFCC, PFCC, NTFCA, CACF, NCFCA, OFCC, DFGFCA, KCFCC

Demi Moore (THE SUBSTANCE) (5): IFJA, OAFFC, UKFCA, COFCA, KCFCC

Cynthia Erivo (WICKED) (3): Astra Film Award, BFCC, NFCS

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 7 volte la vincitrice della categoria Miglior attrice comedy/musical ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno lo vinse Emma Stone per Povere Creature, che poi fu confermata agli Oscar.

Questa è un’altra categoria che appare chiusa: Brady Corbet (The Brutalist), vincitore del Leone d’argento all’ultimo Festival di Venezia, non dovrebbe avere problemi a vincere, iniziando così il suo percorso trionfante verso l’Oscar. L’unico che può ribaltare questo atteso verdetto è Sean Baker per Anora, forte della sua Palma d’oro conquistata all’ultimo Festival di Cannes.

Brady Corbet (THE BRUTALIST) (9): Leone d’argento (Festival di Venezia), WAFCA, AFCC, MMCG, PCC, BOFCA, SFBAFCC, SEFCA, NFCS

Sean Baker (ANORA) (6): BSFC, NMXFC, SFCS, IFCA, DFWFCA, PFCC

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 14 volte il vincitore della categoria Miglior regia ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno lo vinse Christopher Nolan per Oppenheimer, replicando agli Oscar.

Il favorito è il musical francese Emilia Perez, ma se non vince vuol dire che si aggiudica il premio nella categoria Miglior film comedy/musical. Lo meriterebbe All We Imagine as Light, il film che avrebbe garantito all’India una nomination all’Oscar, ma che come sappiamo non è stato scelto dal Comitato nazionale per la competizione degli Academy Awards. Ovviamente si tifa a prescindere per Vermiglio! Una vittoria per la nostra Maura Delpero la spingerebbe nella corsa laddove ha perso un po’ di slancio dopo l’esclusione dalle Longlist dei semifinalisti dei BAFTA.

EMILIA PEREZ (Francia) (9): Premio della Giuria (Festival di Cannes), 2° posto al People’s Choice Award (Toronto International Film Festival), WAFCA, Astra Film Award, AAFCA, LVFCS, PFCS, SEFCA, OFCC

THE SEED OF THE SACRED FIG (Germania) (6): National Board of Review, SFBAFCC, StLFCA, IFCA, DFWFCA, NTFCA

I’M STILL HERE (Brasile) (2): NMXFC, Top Five International Films (National Board of Review)

VERMIGLIO (Italia) (1): Miglior film (Chicago International Film Festival)

THE GIRL WITH THE NEEDLE (Danimarca) (1): Top Five International Films (National Board of Review)

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 12 volte il vincitore del Miglior film internazionale ha conquistato anche l’Oscar. Lo scorso anno vinse la Francia con Anatomia di una caduta, che però non vinse in questa categoria agli Oscar perché non fu scelto dal proprio Paese.

Nelle ultime ore il nome di Timothée Chalamet per A Complete Unknown si è fatto insistente al punto che potrebbe battere il favorito dei critici Adrien Brody per The Brutalist. A tallonarli c’è Ralph Fiennes per Conclave.

Adrien Brody (THE BRUTALIST) (12): NYFCC, AFCC, MMCG, CFCA, PCC, LVFCS, BOFCA, NYFCO, SEFCA, IFCA, NFCS, PFCC

Timothée Chalamet (A COMPLETE UNKNOWN) (4): BSFC, Astra Film Award, NMXFC, NTFCA

Ralph Fiennes (CONCLAVE) (4): PFCS, DFWFCA, DFCC, OFCC

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 16 volte il vincitore della categoria Miglior attore drammatico ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno vinse entrambi i premi Cillian Murphy per Oppenheimer.

Nonostante la sua “assenza” dai premi della critica americana a cui si è aggiunta la clamorosa esclusione dalle Longlist dei BAFTA, Angelina Jolie per Maria partirebbe favorita, ma Fernanda Torres per I’m Still Here potrebbe essere una valida alternativa. Qui pesa l’assenza della grande esclusa di questa edizione: Marianne Jean-Baptiste che per il film di Mike Leigh, Hard Truths ha vinto numerosi premi della critica americana, seconda solo alla Madison. Ma attenzione a Nicole Kidman (Babygirl) che è l’unica di questo gruppo ad aver vinto qualche riconoscimento della critica.

Nicole Kidman (BABYGIRL) (2): Coppa Volpi (Festival di Venezia)National Board of Review

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 15 volte la vincitrice della categoria Miglior attrice drammatica ha vinto anche l’Oscar. Lo scorso anno vinse Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon. Vittoria che le fece guadagnare una nomination all’Oscar, ma non riuscì a vincerlo!

Qui si gioca una partita importante per gli Oscar! Nella sfida tra il favorito dei critici americani e cioè Anora, e il successo commerciale dell’anno e cioè Wicked, vincitore anche del National Board of Review, potrebbe emergere un “terzo incomodo” come Emilia Perez, che parte con ben 10 nominations.

ANORA (17): Palma d’Oro (Festival di Cannes), 3° posto al People’s Choice Award (Toronto International Film Festival), AFI Award, BSFC, LAFCA, AFCC, MMCG, SFBAFCC, NMXFC, SEFCA, IFCA, DFWFCA, PFCC, OAFFC, Top 10 Films (National Board of Review), NTFCA, CACF

EMILIA PEREZ (4): Premio della Giuria (Festival di Cannes), 2° posto al People’s Choice Award (Toronto International Film Festival), AFI AwardEFA

WICKED (4): National Board of ReviewAFI Award, WAFCA, Astra Film Award

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) solo 3 volte ci è stata una convergenza con gli Oscar. Lo scorso anno vinse Povere Creature che però non riuscì a replicare il verdetto anche agli Oscar.

Il favorito è The Brutalist, ma tra gli addetti del settore cresce il consenso per Conclave come vero frontrunner per gli Oscar. Saranno solo rumors?

THE BRUTALIST (7): NYFCCAFI Award, CFCA, PCC, BOFCA, PFCS, NFCS

CONCLAVE (4): AFI Award, Top 10 Films (National Board of Review), NCFCA, OFCC

STATISTICHE: negli ultimi 24 anni (dal 2000) 10 volte il vincitore della categoria Miglior film drammatico ha vinto anche l’Oscar. Oppenheimer, il vincitore dello scorso anno, rientra in questa statistica.

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