Il verdetto degli Art Directors Guild Awards, i premi con cui annualmente il sindacato degli scenografi sceglie le migliori prestazioni professionali dell’anno, ha confermato la leadership di Babylon ai prossimi Oscar dopo aver conquistato il maggior numero di riconoscimenti durante la Stagione dei Premi: dal BAFTA al Critics Choice Award, dall’HCA Film Award fino al Variety Artisans Award.
In siffatto contesto l’unico che potrebbe rovesciare questo possibile verdetto è Elvis che condivide insieme a Babylon la candidatura a tutti i precursori e che può vantare la vittoria ai Set Decorators Society of America Awards, assegnati dagli arredatori di interni.
Rispetto ai panel elaborati nei mesi precedenti spicca l’esclusione di 2 vincitori degli ADG Awards: Everything Everywhere All At Once (fantasy) e e Glass Onion: A Knives Out Mystery (contemporaneo) che potevano anche contare su numerose candidature per la miglior scenografia conquistate tra i premi dei critici americani oltre a quella ottenuta ai Set Decorators Society of America Awards. Al loro posto il film tedesco All Quiet on the Western Front che è riuscito ad entrare nella cinquina con le sole candidature agli ADG Awards e ai BAFTA.
PREVISIONI OTTOBRE: ELVIS
PREVISIONI GENNAIO: BABYLON
PREVISIONI FINALI OSCAR 2023:
1. Babylon
2. Elvis
3. All Quiet on The Western Front
NOMINATION OSCAR 2023
Best Production Design
-Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper (ALL QUIET ON THE WESTERN FRONT): è la loro prima candidatura
–Dylan Cole, Ben Procter e Vanessa Cole (AVATAR: THE WAY OF WATER): è la loro prima candidatura
–Florencia Martin e Anthony Carlino (BABYLON): è la loro prima candidatura
–Catherine Martin, Karen Murphy e Bev Dunn (ELVIS): la Martin lo ha vinto 2 volte per questa categoria (nel 2002 per Moulin Rouge, nel 2014 per Il Grande Gatsby) per un totale di 5 candidature (Romeo + Juliet, Australia); per la Murphy e Dunn è la loro prima nomination
–Rick Carter e Karen O’Hara (THE FABELMANS): per Carter è la sua quinta candidatura (lo ha vinto nel 2010 per Avatar e nel 2013 per Lincoln); per la O’Hara è la sua quarta candidatura (lo ha vinto nel 2011 per Alice in Wonderland)
APPROFONDIMENTO:
Awards Table 2022/2023: tutti i premi della stagione cinematografica
Nominations Table 2022/2023: tutte le candidature della stagione cinematografica