Previsioni Nominations Oscars2020
(DICEMBRE 2019)
MIGLIOR FILM: link
MIGLIOR REGIA: link
MIGLIOR ATTORE: link
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: link
MIGLIOR ATTRICE: link
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: link
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE: link
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Toy Story 4
MIGLIOR FOTOGRAFIA: 1917
MIGLIOR MONTAGGIO: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Marriage Story
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: The Irishman
MIGLIOR CANZONE: Stand Up (Harriet)
MIGLIOR COLONNA SONORA: US/JOKER/MARRIAGE STORY
MIGLIORI COSTUMI: DOLEMITE IS MY NAME
MIGLIOR SCENOGRAFIA: C’era una volta a Hollywood
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Rocketman/Joker
MIGLIOR MIXING SOUND: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIOR SOUND EDITING: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIORI VISUAL EFFECTS: THE IRISHMAN
MIGLIOR DOCUMENTARIO: APOLLO 11
Previsioni Oscars 2020 (OTTOBRE 2019)
MIGLIOR FILM: quali sono i 15 migliori film da tenere d’occhio?
MIGLIOR REGIA: quali sono i 9 migliori registi da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTORE: quali sono i 7 migliori attori da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: quali sono i 7 migliori attori non protagonista da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTRICE: quali sono le 7 migliori attrici da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: quali sono le 7 migliori attrici non protagoniste da tenere d’occhio?
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE: quali sono i 10 migliori film stranieri favoriti per il Best International Feature Film?
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: TOY STORY 4
MIGLIOR FOTOGRAFIA: THE LIGHTHOUSE
MIGLIOR MONTAGGIO: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: C’ERA UNA VOLTA A HOLLYWOOD
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: THE IRISHMAN
MIGLIOR CANZONE: FROZEN 2
MIGLIOR COLONNA SONORA: 1917
MIGLIORI COSTUMI: 1917
MIGLIOR SCENOGRAFIA: DOWNTON ABBEY
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: JOKER
MIGLIOR MIXING SOUND: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIOR SOUND EDITING: LE MANS 66′ – LA GRANDE SFIDA
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: THE IRISHMAN
MIGLIOR DOCUMENTARIO: APOLLO 11
Previsioni Oscars 2020 (SETTEMBRE 2019)
MIGLIOR FILM: quali sono i 15 migliori film da tenere d’occhio?
MIGLIOR REGIA: quali sono i 10 migliori registi da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTORE: quali sono i 7 migliori attori da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTRICE: quali sono le 7 migliori attrici da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: quali sono le 7 migliori attrici non protagoniste da tenere d’occhio?
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: quali sono i 9 migliori attori non protagonisti da tenere d’occhio?
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE e MIGLIOR ADATTAMENTO: quali sono i 10 migliori script da tenere d’occhio?
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE: quali sono i film favoriti per il Best International Feature Film?
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: quali sono i 7 migliori film d’animazione da tenere d’occhio?
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE E COLONNA SONORA: quali sono le 7 migliori canzoni e colonne sonore da tenere d’occhio?
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Previsioni Oscar 2020 (AGOSTO 2019)
MIGLIOR FILM: 1917 di Sam Mendes
runner-up: Harriet di Kasi Lemmons
MIGLIOR REGIA: Martin Scorsese (The Irishman)
runner -up: Sam Mendes (1917)
MIGLIOR ATTORE: Ian McKellen ( The Good Liar) (MAGGIO)
runner-up: Antonio Banderas (Dolor y Gloria)
MIGLIOR ATTRICE: Saoirse Ronan (Little Women)
runner-up: Cynthia Erivo (Harriet)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Al Pacino (The Irishman)
runner-up: Willem Dafoe (“The Last Thing He Wanted”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Laura Dern (Marriage Story)
runner-up: Annette Bening (The Report)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Quentin Tarantino (“Once Upon a Time in Hollywood”) (MAGGIO)
runner-up: Noah Baumbach (Marriage Story)
MIGLIOR ADATTAMENTO: Steven Zaillian (“The Irishman“) (MAGGIO)
runner-up: Peter Straughan (Il cardellino)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: “Toy Story 4″ (Disney/Pixar)
runner-up: Frozen II
MIGLIOR DOCUMENTARIO: “Apollo 11” (NEON) (MAGGIO)
runner-up: Rolling Thunder Revue: A Bob Dylan di Martin Scorsese (Netflix)
Previsioni Oscar 2020 (MAGGIO 2019)
MIGLIOR FILM: Harriet di Kasi Lemmons
MIGLIOR REGIA: Martin Scorsese (The Irishman)
MIGLIOR ATTORE: Ian McKellen ( The Good Liar)
MIGLIOR ATTRICE: Amy Adams (“The Woman in the Window”)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Willem Dafoe (“The Last Thing He Wanted”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Annette Bening (The Report)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Quentin Tarantino (“Once Upon a Time in Hollywood”)
MIGLIOR ADATTAMENTO: Steven Zaillian (“The Irishman“)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: “Toy Story 4″ (Disney/Pixar)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: “Apollo 11” (NEON)
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Previsioni Oscar 2019
FEBBRAIO 2019
MIGLIOR FILM: sulla carta il film favorito è la pluripremiata pellicola messicana di Alfonso Cuaron, Roma, che ha letteralmente dominato l‘Award Season vincendo un numero impressionante di premi tra cui 4 BAFTA, 4 Critics Choice Awards, 4 Satellite Awards, 3 National Society of Film Critics Awards, 2 Golden Globe. L’unico “ostacolo” a questa attesa vittoria è il fatto che il film sia in lingua straniera (non è mai accaduto che un film straniero vincesse il premio per il miglior film). Nel caso in cui sia “superato” questo scoglio, Roma dovrebbe vincere 4 Oscar: miglior film, miglior film straniero, miglior regia, miglior film straniero.
L’unica pellicola a poter rovesciare questo verdetto è Green Book di Peter Farrelly non solo perchè ha dalla sua parte il sindacato dei produttori americani che gli ha tributato il PGA Award e i giornalisti della stampa estera che gli hanno consentito di vincere 3 Golden Globe, ma anche perché ha tutti gli “ingredienti” che piacciono agli Academy: dalla struttura narrativa lineare alla morale universale, fino a temi attuali come l’omofobia, il razzismo, la lotta per le discriminazioni razziali e sessuali. In siffatto contesto potrebbe portarsi a casa 3 Oscar: miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior attore non protagonista (Mahershala Ali).
MIGLIOR REGIA: Alfonso Cuaron per Roma ha letteralmente blindato questa categoria dopo aver vinto un numero impressionante di premi tra cui il Directors Guild of America Award, il Golden Globe, il Satellite Award, il National Society of Film Critics Award, il Critics Choice Award, il BAFTA a cui si aggiungono i principali premi assegnati dalle associazioni dei critici americani, tra cui il New York Film Critics Circle Award, il Washington Film DC Area Critics Association Award,il Chicago Film Critics Association Award,il Phoenix Critics Circle Award.
MIGLIOR ATTORE: con l’esclusione di Ethan Hawke per First Reformed con cui ha vinto quasi tutti i premi delle associazioni dei critici americani, si è fatta largo la sfida tra Christian Bale per Vice – L’uomo nell’ombra e Rami Malek per Bohemian Rhapsody. Al momento il secondo ha un sostanziale vantaggio sul primo perché può contare non solo sul Golden Globe, sul Satellite Award, sul SAG Award, sul BAFTA ma anche sull’Iowa Film Critics Association Award, sul Los Angeles Online Film Critics Society Award, sull’Online Association of Female Film Critics Award e sul North Texas Film Critics Association Award, mentre il primo ha dalla sua parte non solo il Golden Globe, ma anche un doppio Critics Choice Award (miglior attore comedy/miglior attore dell’anno) oltre al Philadelphia Film Critics Circle Award, il Houston Film Critics Society Award, il Kansas City Film Critics Circle Award,il Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award, il Nevada Film Critics Society Award.
MIGLIOR ATTRICE: la favorita è Glenn Close per The Wife, dopo aver collezionato tutti e 4 i premi chiave dell’Award Season come il Golden Globe, il Critics Choice Award, il Satellite Award, il SAG Award oltre all’Hollywood Film Award, al New Mexico Film Critics Association Award, il San Diego Film Critics Society Award.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: il vincitore annunciato è Mahershala Ali (Green Book) dopo aver vinto il Golden Globe, il SAG Award, il Critics’ Choice Award, il BAFTA. Senza dimenticare i numerosi premi assegnati dalle associazioni dei critici americani tra cui il Washington Film DC Area Critics Association Award, il Los Angeles Online Film Critics Society Award, il Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award, il Phoenix Film Critics Society Award, il North Texas Film Critics Association Award, il Houston Film Critics Society Award, lo Iowa Film Critics Association Award, il Denver Film Critics Society Award.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: la favorita è Regina King (If Beale Street Could Talk) dopo aver letteralmente dominato l’Award Season vincendo un numero impressionante di premi tra cui il Golden Globe, il Satellite Award, il Critics Choice Award, il National Board of Review, oltre ad una trentina di premi assegnati dalle associazioni dei critici americani. La sua eslusione però dai SAG Awards e dai BAFTA potrebbe “giocarle” un brutto scherzo, a favore della sua rivale Amy Adams per Vice – L’uomo nell’ombra anche se non ha particolarmente brillato durante la Stagione dei premi.
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: I verdetti dei premi assegnati dal sindacato degli sceneggiatori ha reso incerte le previsioni per questa categoria dato che il vincitore del WGA Award per il miglior script originale è stato Eighth Grade escluso però dalla cinquina degli Oscar. Di conseguenza la sfida è tra ben 3 film: First Reformed (Critics’ Choice Awards, National Board of Review, Gotham Independent Film Awards), Green Book (Golden Globe, Hollywood Film Awards) e La Favorita (BAFTA)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Anche per questa categoria la sfida è aperta dato che ci sono ben 3 film in pole position: BlacKkKlansman (BAFTA), Se la strada potesse parlare (Critics’ Choice Awards) e Copia Originale (Writers Guild Awards, Satellite Awards). Sulla carta avrebbe avuto più chance il film di Debra Granik Leave No Trace, soprattutto dopo aver conquistato il prestigioso USC Scripter Award, vanificato dalla sua esclusione dalla cinquina per il miglior adattamento.
MIGLIOR FILM STRANIERO: il vincitore annunciato è la pluripremiata pellicola di Alfonso Cuaron, Roma, in rappresentanza del Messico che potrebbe così conquistare il primo Oscar per la sua cinematografia in questa categoria. L’unico film che potrebbe rovesciare questo verdetto è il polacco Cold War (candidato a 3 premi Oscar tra cui miglior regia e miglior fotografia). Nel caso in cui Roma vinca il per il miglior film (non è mai stato assegnato ad una pellicola in lingua straniera), Cold War potrebbe vincere la statuetta per la categoria miglior film straniero, anche perché sarebbe la prima volta che un film in lingua non inglese si porti a casa entrambi i premi, miglior film e miglior film straniero.
MIGLIOR FOTOGRAFIA: il vincitore annunciato è Roma di Alfonso Cuaron dopo aver aver vinto un numero vertiginoso di premi per questa specifica categoria: dal Critics’ Choice Award al New York Film Critics Circle Award, dal Washington Film DC Area Critics Association Award al Philadelphia Film Critics Circle Award, dal Chicago Film Critics Association Award al San Francisco Film Critics Circle Award fino al National Society of Film Critics Award e al BAFTA, ma attenzione al polacco Cold War che ha dalla sua parte il sindacato americano dei direttori della fotografia che gli hanno tributato quest’anno l’American Society of Cinematographers Award (ASC).
MIGLIOR MONTAGGIO: con l’esclusione dalle nomination di Roma e First Man (i titoli più premiati durante l’Award Season per questa categoria, dato che il primo aveva vinto il Satellite Award e il Chicago Film Critics Association Award, mentre il secondo poteva invece contare sul Critics’ Choice Award e sull’appoggio dei critici di Washington e Boston) risulta chiaro che la sfida per la categoria MIGLIOR MONTAGGIO sarà tra Bohemian Rhapsody e La Favorita, vincitori entrambi dell’Eddie Award, il premio assegnato dal sindacato dei montatori americani. Attenzione però al vincitore dei BAFTA, Hank Corwin particolarmente apprezzato per il suo lavoro nel biopic Vice – L’uomo nell’ombra di Adam McKay,
MIGLIOR COLONNA SONORA: If Beale Street Could Talk /BlacKkKlansman
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Shallow (A star is born)
MIGLIOR MIXAGGIO SONORO (miglior sonoro): con la vittoria del biopic Bohemian Rhapsody ai Cinema Audio Society Awards, si incrinano le speranze per First Man di conquistare l’ambita statuetta per questa categoria dopo essere stato per tutta l’Award Season indicato come il frontrunner indiscusso per il miglior mixaggio sonoro.
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Con i verdetti dei Motion Picture Sound Editors Awards risulta chiaro che A quiet place – Un posto tranquillo e Bohemian Rhapsody sono a pieno titolo i due frontrunner per gli Oscar nella categoria miglior montaggio sonoro, riducendo al minimo le chance di First Man che fin dall’inizio dell’Award Season era dato favorito nelle categorie del sonoro. In particolare A quiet place non ha vinto solo l‘MPSE Award come Best Sound Editing Effects Foley ma anche conquistato il Satellite Award e l’Online Film Critics Society Award. Di contro Bohemian Rhapsody ha vinto 2 MPSE Awards: Best Sound Editing Dialogue ADR e Best Sound Editing Music (Musical Feature)
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Con la vittoria ai Visual Effects Society Awards assegnati dal sindacato dei professionisti degli effetti speciali, Avengers: Infinity War si attesta come il grande favorito di questa categoria dopo aver conquistato anche il BAFTA, il Los Angeles Online Film Critics Society Award, il St. Louis Film Critics Association Award, il Nevada Film Critics Society Award, il Denver Film Critics Society Awards
MIGLIOR COSTUMI: per questa categoria c’è un testa a testa tra i due film che hanno trionfato ai Costume Designer Guild Awards rispettivamente nelle categorie Best Excellence in Sci-Fi/Fantasy Film (Black Panther) e Best Excellence in Sci-Fi/Fantasy Film (La Favorita). Il primo ha vinto anche il Critics’ Choice Award, il Seattle Film Critics Society Award e l’Online Film Critics Society Awards. Il secondo può contare invece non solo sul BAFTA e sul Satellite Award, ma anche sul British Independent Film Award, sul San Diego Film Critics Society Award, sul Las Vegas Film Critics Society Award e sul Phoenix Film Critics Society Award.
MIGLIOR SCENOGRAFIA: la sfida è tra i due vincitori degli Art Director Guild Awards (i premi assegnati dal sindacato degli scenografi americani): La Favorita (miglior scenografia per un film periodic) dopo aver conquistato numerosi premi durante l’Award Season tra cui il BAFTA, il British Independent Film Award, il Chicago Film Critics Association Award, il San Diego Film Critics Society Award e il Georgia Film Critics Association Award, e Black Panther (miglior scenografia per un film fantasy) che può contare non solo sul prestigioso Critics Choice Award ma anche sul Washington Film DC Area Critics Association Award, sul Los Angeles Film Critics Association Award e sul San Francisco Film Critics Circle Award conquistato per la medesima categoria.
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: il favorito è Vice – L’uomo nell’ombra dopo aver che vinto 2 MUAHS Awards nelle categorie Best Film Period/Character Make-Up e Best Film Special Make-Up Effects rafforzando la sua leadership in vista degli Oscar dopo aver conquistato anche per questa categoria il prestigioso Critics’ Choice Award.
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Spider-Man: Into the Spider-Verse è il film rivelazione dell’Award Season dopo aver vinto non solo 7 Annie Awards, il Golden Globe, il Producers Guild Award, il BAFTA ma anche numerosi premi assegnati dalle associazioni dei critici americani (ben 25) tra cui l’Online Film Critics Society Award, il New York Film Critics Circle Award, il Chicago Film Critics Association Award, il San Francisco Film Critics Circle Award e soprattutto il prestigioso Critics’ Choice Award.
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Minding the Gap/Free solo
BEST DOCUMENTARY SHORT: “End Game” (Netflix)
BEST ANIMATED SHORT: “Bao” (No US Distribution)
BEST LIVE ACTION SHORT: “Fauve”
GENNAIO 2019
Roma/Green Book
MIGLIOR REGIA: Alfonso Cuaron (Roma)
MIGLIOR ATTORE: Christian Bale (Vice – L’uomo nell’ombra) – Rami Malek (Bohemian Rhapsody)
MIGLIOR ATTRICE: Glenn Close (The Wife)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Mahershala Ali (Green Book)– Richard E.Grant (Copia Originale).
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Regina King (If Beale Street Could Talk) – Amy Adams (Vice – L’uomo nell’ombra)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: First Reformed/La Favorita
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: If Beale Street Could Talk/BlacKkKlansman
MIGLIOR FILM STRANIERO: Roma (Messico) – Cold War (Polonia)
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Roma
MIGLIOR MONTAGGIO: Vice – L’uomo nell’ombra
MIGLIOR COLONNA SONORA: If Beale Street Could Talk /BlacKkKlansman
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Shallow (A star is born)
MIGLIOR SUONO MIXATO: First Man
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: First Man
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: con ben 4 VES Awards, il premio assegnato dal sindacato dei professionisti degli effetti speciali, Avengers: Infinity War parte come il grande favorito di questa categoria dopo aver vinto numerosi premi assegnati dalle associazioni dei critici americani tra cui il Los Angeles Online Film Critics Society Award, il St. Louis Film Critics Association Award, il Nevada Film Critics Society Award, il Denver Film Critics Society Award. Inoltre con l’esclusione di Black Panther dalla cinquina nonostante il Critics’ Choice Award e il Satellite Award conquistati, si concretizzano le speranze di Avengers: Infinity War di conquistare l’ambita statuetta.
MIGLIOR COSTUMI: La Favorita
MIGLIOR SCENOGRAFIA: la sfida è tra i due vincitori degli Art Director Guild Awards (i premi assegnati dal sindacato degli scenografi americani): La Favorita (miglior scenografia per un film periodic) dopo aver conquistato numerosi premi durante l’Award Season tra cui il British Independent Film Award, il Chicago Film Critics Association Award, il San Diego Film Critics Society Award e il Georgia Film Critics Association Award, e Black Panther (miglior scenografia per un film fantasy) che può contare non solo sul prestigioso Critics Choice Award ma anche sul Washington Film DC Area Critics Association Award, sul Los Angeles Film Critics Association Award e sul San Francisco Film Critics Circle Award conquistato per la medesima categoria.
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Vice – L’uomo nell’ombra
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Spider-Man: Into the Spider-Verse è il film rivelazione dell’Award Season dopo aver vinto non solo 7 Annie Awards, il Golden Globe e il Producers Guild Awards, ma anche numerosi premi assegnati dalle associazioni dei critici americani (ben 25) tra cui l’Online Film Critics Society Award, il New York Film Critics Circle Award, il Chicago Film Critics Association Award, ilSan Francisco Film Critics Circle Award e soprattutto il prestigioso Critics’ Choice Award.
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Minding the Gap
BEST DOCUMENTARY SHORT: “End Game” (Netflix)
BEST ANIMATED SHORT: “Bao” (No US Distribution)
BEST LIVE ACTION SHORT: “Fauve”
DICEMBRE 2018
Roma – La Favorita – Green Book
Alfonso Cuaron (Roma)
Ethan Hawke (First Reformed)
Olivia Colman (La Favorita) – Glenn Close (The Wife) – Lady Gaga (A star is born)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Richard E. Grant (Can you ever forgive me?) – Mahershala Ali (Green Book)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Regina King (If Beale Street Could Talk)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: First Reformed
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: If Beale Street Could Talk
Roma (Messico) – Cold War (Polonia) – Burning (Corea del Sud)
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Roma
MIGLIOR MONTAGGIO: First Man
MIGLIOR COLONNA SONORA: If Beale Street Could Talk
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Shallow (A star is born)
MIGLIOR SUONO MIXATO: A star is born
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: First Man
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Black Panther
MIGLIOR COSTUMI: La Favorita
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La Favorita
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Black Panther
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Isle of Dogs
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Three Identical Strangers (Neon / CNN Films)
BEST DOCUMENTARY SHORT:
BEST ANIMATED SHORT:
BEST LIVE ACTION SHORT:
NOVEMBRE 2018
MIGLIOR FILM: La Favorita (predictions nomination)
MIGLIOR REGIA: Damien Chazelle (First Man)
MIGLIOR ATTORE: Bradley Cooper (A star is born) (predictions nomination)
MIGLIOR ATTRICE : Glenn Close (The Wife) (predictions nomination)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Mahershala Ali (Green Book)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Regina King (If Beale Street Could Talk)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Green Book
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: If Beale Street Could Talk
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Roma
MIGLIOR MONTAGGIO: First Man
MIGLIOR COLONNA SONORA: If Beale Street Could Talk
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Shallow (A star is born)
MIGLIOR SUONO MIXATO: A star is born
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: First Man
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Black Panther
MIGLIOR COSTUMI: La Favorita
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La Favorita
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Black Panther
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Gli Incredibili 2
MIGLIOR FILM STRANIERO: Roma di Alfonso Cuaron (Messico) (predictions nomination)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Three Identical Strangers (Neon / CNN Films)
BEST DOCUMENTARY SHORT:
BEST ANIMATED SHORT:
BEST LIVE ACTION SHORT:
OTTOBRE 2018
MIGLIOR FILM: A star is born
MIGLIOR REGIA: Barry Jenkins (If Beale Street Could Talk)
MIGLIOR ATTORE: Viggo Mortensen (Green Book)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Sam Elliott (A star is born)
MIGLIOR ATTRICE: Glenn Close (The Wife)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Claire Foy (First Man)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Roma (Alfonso Cuaron)
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Roma (Alfonso Cuaron)
MIGLIOR FILM STRANIERO: Roma di Alfonso Cuaron (Messico)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: A star is born (Will Fetters, Bradley Cooper, Eric Roth, Irene Mecchi, Stephen J. Rivele, Christopher Wilkinson)
MIGLIOR SUONO MIXATO: A stars is Born
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: The Shallow (A Star is Born)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Gli incredibili 2 (Disney/Pixar)
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La Favorita (Fiona Crombie, Alice Felton)
MIGLIORI COSTUMI: Sandy Powell (Mary Poppins Returns)
MIGLIOR MONTAGGIO: Tom Cross (First Man)
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: First Man
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: First Man
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Black Panther
MIGLIOR COLONNA SONORA: Nicholas Britell (“If Beale Street Could Talk”)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Three Identical Strangers (NEON)
SETTEMBRE 2018
MIGLIOR FILM: A star is Born
MIGLIOR REGIA: Alfonso Cuaron (Roma)
MIGLIOR ATTORE: Willem Dafoe (At Eternity’s Gate)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Timothée Chalamet (Beautiful Boy)
MIGLIOR ATTRICE: Glenn Close (The Wife)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Claire Foy (First Man)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: La favorita (Deborah Davis, Tony McNamara)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Beautiful Boy (Luke Davies)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Gli incredibili 2 (Disney/Pixar)
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La Favorita (Fiona Crombie, Alice Felton)
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Alfonso Cuaron (Roma)
MIGLIORI COSTUMI: Alexandra Byrne (Mary Queen of Scots)
MIGLIOR MONTAGGIO: Jay Cassidy (A star is Born)
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Black Panther
MIGLIOR SUONO MIXATO: A stars is Born
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: First Man
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: First Man
MIGLIOR COLONNA SONORA: Justin Hurwitz (First Man)
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: The Shallow (A Star is Born)
MIGLIOR DOCUMENTARIO: RBG (Bill Clinton, Sharron Frontiero, Jane C. Ginsburg, Martin D. Ginsburg)
MIGLIOR FILM STRANIERO: Sunset di László Nemes (Ungheria)
LUGLIO/AGOSTO 2018
MIGLIOR FILM: If Beale Street Could Talk di Barry Jenkins
MIGLIOR REGIA: Barry Jenkins (If Beale Street Could Talk )
MIGLIOR ATTORE: Steve Carell (Beautiful Boy)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Timothée Chalamet (Beautiful Boy)
MIGLIOR ATTRICE: Saoirse Ronan (Mary Queen of Scots)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Amy Adams (Backseat)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: The Favourite (Deborah Davis, Tony McNamara)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: If Beale Street Could Talk (Barry Jenkins)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Gli incredibili 2 (Disney/Pixar)
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Mary Queen of Scots (James Merifield, Gina Cromwell)
MIGLIOR FOTOGRAFIA: James Laxton (If Beale Street Could Talk)
MIGLIORI COSTUMI: Alexandra Byrne (Mary Queen of Scots)
MIGLIOR MONTAGGIO: Joi McMillon, Nat Sanders (If Beale Street Could Talk)
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO: Black Panther
MIGLIOR SUONO MIXATO: A stars is Born
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Avengers: Infinity War
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Avengers: Infinity War
MIGLIOR COLONNA SONORA: Max Richter (Mary Queen Of Scots)
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Mary Poppins Returns
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Won’t You Be My Neighbor? di Fred Rogers
MIGLIOR FILM STRANIERO: Sunset di László Nemes (Ungheria)
GIUGNO 2018
MIGLIOR FILM: If Beale Street Could Talk di Barry Jenkins
MIGLIOR REGIA: Spike Lee (Blackkklansman)
MIGLIOR ATTORE: Steve Carell (Beautiful Boy)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Timothée Chalamet (Beautiful Boy)
MIGLIOR ATTRICE: Saoirse Ronan (Mary Queen of Scots)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Amy Adams (Untitled Dick Cheney Biopic)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: The Favourite (Deborah Davis, Tony McNamara)
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: If Beale Street Could Talk (Barry Jenkins)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Gli incredibili 2 (Disney/Pixar)
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Previsioni Oscar 2018
FEBBRAIO 2018
MIGLIOR FILM: Tre manifesti a Ebbing, Missouri/The Shape of Water
MIGLIOR REGIA: Guillermo Del Toro (The Shape of Water)
MIGLIOR ATTORE: Gary Oldman (Darkest Hour)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Sam Rockwell (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)
MIGLIOR ATTRICE: Frances McDormand (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Allison Janney (I, Tonya)
MIGLIOR FILM STRANIERO: The Square (Svezia)/Una donna fantastica (Cile)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Coco (Pixar)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Tre manifesti a Ebbing, Missouri/Lady Bird/Get Out
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Call me by your name
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk
MIGLIOR SCENOGRAFIA: The Shape of Water
MIGLIOR COLONNA SONORA: The Shape of Water
MIGLIOR CANZONE: The Greatest Showman/Coco
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Darkest Hour
MIGLIORI COSTUMI: Phantom Thread
MIGLIOR SONORO: Dunkirk
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Dunkirk/Baby Driver
MIGLIOR EFFETTI SPECIALI: War for the Planet of the Apes
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Faces Places
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: Edith+Eddie/Heaven Is a Traffic Jam on the 405
MIGLIOR CORTO ANIMATO: Lou/ Dear Basketball
MIGLIOR LIVE ACTION SHORT: DeKalb Elementary
GENNAIO 2018
MIGLIOR FILM: Tre manifesti a Ebbing, Missouri/The Shape of Water
MIGLIOR REGIA: Guillermo Del Toro (The Shape of Water)
MIGLIOR ATTORE: Gary Oldman (Darkest Hour)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Sam Rockwell (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)/Willem Dafoe (The Florida Project)
MIGLIOR ATTRICE: Frances McDormand (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Allison Janney (I, Tonya)/Laurie Metcalf (Lady Bird)
MIGLIOR FILM STRANIERO: Oltre la notte (Germania)/The Square (Svezia)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Coco (Pixar)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Tre manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Call me by your name
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk/Baby Driver
MIGLIOR SCENOGRAFIA: The Shape of Water
MIGLIOR COLONNA SONORA: The Shape of Water
MIGLIOR CANZONE: The Greatest Showman
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Darkest Hour
MIGLIORI COSTUMI: The Shape of Water
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Blade Runner 2049
MIGLIOR SUONO MIXATO: Blade Runner 2049
MIGLIOR EFFETTI SPECIALI: Blade Runner 2049
DICEMBRE 2017
MIGLIOR FILM: Dunkirk
MIGLIOR REGIA: Guillermo Del Toro (The Shape of Water)
MIGLIOR ATTORE: Gary Oldman (Darkest Hour) / Timothée Chalamet (Chiamami col tuo nome)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Willem Dafoe (The Florida Project)
MIGLIOR ATTRICE: Frances McDormand (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)/Sally Hawkins (The Shape of Water)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Laurie Metcalf (Lady Bird)
MIGLIOR FILM STRANIERO: The Square (Svezia)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Coco (Pixar)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Tre manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Call me by your name
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk/Baby Driver
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR COLONNA SONORA: Star Wars: The Last Jedi
MIGLIOR CANZONE: The Greatest Showman
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Darkest Hour
MIGLIORI COSTUMI: Darkest Hour
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Blade Runner 2049
MIGLIOR SUONO MIXATO: Blade Runner 2049
MIGLIOR EFFETTI SPECIALI: Blade Runner 2049
NOVEMBRE 2017
MIGLIOR FILM: Lady Bird
MIGLIOR REGIA: Cristopher Nolan (Dunkirk)
MIGLIOR ATTORE: Gary Oldman (Darkest Hour) / Tom Hanks (The Post)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Willem Dafoe (The Florida Project)
MIGLIOR ATTRICE: Meryl Streep (The Post)/ Saoirse Ronan (Lady Bird)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Laurie Metcalf (Lady Bird)
MIGLIOR FILM STRANIERO: First They Killed My Father di Angelina Jolie (Cambogia)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Coco (Pixar)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Phantom Threads
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Call me by your name
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR COLONNA SONORA: Star Wars: The Last Jedi
MIGLIOR CANZONE: The Greatest Showman
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Darkest Hour
MIGLIORI COSTUMI: Darkest Hour
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Blade Runner 2049
MIGLIOR SUONO MIXATO: Blade Runner 2049
MIGLIOR EFFETTI SPECIALI: Blade Runner 2049
OTTOBRE 2017
MIGLIOR FILM: Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
MIGLIOR REGIA: Cristopher Nolan (Dunkirk)
MIGLIOR ATTORE: Gary Oldman (Darkest Hour)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Willem Dafoe (The Florida Project)
MIGLIOR ATTRICE: Meryl Streep (The Post)/Saoirse Ronan (Lady Bird)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Allison Janney (I, Tonya)
MIGLIOR FILM STRANIERO: First They Killed My Father di Angelina Jolie (Cambogia)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE: Coco (Pixar)
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Call me by your name
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR COLONNA SONORA: Star Wars: The Last Jedi
MIGLIOR CANZONE: The Greatest Showman
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA: Darkest Hour
MIGLIORI COSTUMI: Darkest Hour
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Blade Runner 2049
MIGLIOR SUONO MIXATO: Blade Runner 2049
MIGLIOR EFFETTI SPECIALI: Blade Runner 2049