Assegnati i San Diego Film Critics Society Awards (SDFCS), i premi con cui annualmente i critici di San Diego designano i miglior film e le interpretazioni più toccanti della stagione cinematografica in corso.
Anche se il loro giudizio ha uno scarso peso sull’Award Season dato che su 11 edizioni (il premio è stato inaugurato nel 2006) il vincitore del San Diego Film Critics Society Award come miglior film è stato confermato agli Oscar solo 4 volte: (Non è un paese per vecchi, The Millionaire, The Artist, Argo), il loro punto di vista resta fondamentale per capire l’andamento dell’Award Season.
Su questa lunghezza d’onda basti pensare che nella scorsa edizione 4 verdetti decretati dai critici di San Diego sono stati poi confermati agli Oscar: miglior attore non protagonista, (Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri), miglior sceneggiatura originale (Get Out), miglior attrice non protagonista (Allison Janney, I Tonya), miglior scenografia (The Shape of Water).
La particolarità di questo premio (come per i Los Angeles Film Critics Association Awards) sta nella designazione anche di un 2° classificato (runner-up) per ogni specifica categoria che ci consente di farci sul gruppo di potenziali film preferiti dai critici di San Diego.
Quest’anno il film che si è aggiudicato il maggior numero di premi è la pellicola Non lasciare traccia (Leave No Trace) che ha conquistato 3 San Diego Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior attrice rivelazione). Una felice sopresa soprattutto il premio per la miglior regia assegnato alla filmaker indipendente Debra Granik confermando il verdetto dei Los Angeles Online Film Critics Awards.
La pellicola presentata con successo all’ultima edizione del Sundance Film Festival per poi passare al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Relizateur, sta conquistando gradualmente la critica americana riuscendo ad ottenere importanti candidature durante l’Award Season: dalle 2 nomination ai Gotham Awards (miglior attore, miglior attrice rivelazione) alle 4 nomination agli Independent Spirit Awards (miglior film, miglior regia, miglior attrice non protagonista, Bonnie Award) fino alle 3 nomination ai Satellite Awards tra cui quella per il miglior film indipendente dell’anno.
Per quanto riguarda le altre categorie spiccano i 2 premi assegnati ad uno dei film favoriti ai prossimi Oscar, La Favorita, che dopo aver conquistato 5 nomination ai Golden Globe e ben 14 nomination ai Critics Choice Award, si è aggiudicato il San Diego Film Critics Society Award per la miglior scenografia e per i migliori costumi.
Tra le interpretazioni premiate spicca quella per il miglior attore assegnato al favorito agli Oscar di questa categoria, Ethan Hawke per First Reformed, che nonostante l’indifferenza dei Golden Globe, sta letteralmente dominando l’Award Season vincendo numerosi riconoscimenti per la sua incredibile prova d’attore: Gotham Independent Film Awards – New York Film Critics Circle Awards – Detroit Film Critics Society Awards – Atlanta Film Critics Circle Awards – Chicago Film Critics Association Awards – Toronto Film Critics Association Awards – Los Angeles Online Film Critics Society Awards – San Francisco Film Critics Circle Awards – New York Film Critics Online Awards
Ecco la lista dei vincitori dei San Diego Film Critics Society Awards 2018:
Best Picture: LEAVE NO TRACE – Runner Up: GREEN BOOK
Best Director: Debra Granik, LEAVE NO TRACE – Runner Up: Peter Farrelly, GREEN BOOK
Best Actor: Ethan Hawke, FIRST REFORMED – Runner Up: Viggo Mortensen, GREEN BOOK
Best Actress: Glenn Close, THE WIFE – Runner Up: Melissa McCarthy, CAN YOU EVER FORGIVE ME?
Best Supporting Actor: TIE Richard E. Grant, CAN YOU EVER FORGIVE ME? – Timothée Chalamet, BEAUTIFUL BOY
Best Supporting Actress: Nicole Kidman, BOY ERASED –Running Up: Nina Arianda, STAN & OLLIE
Best Comedic Performance: Hugh Grant, PADDINGTON 2 – Runner Up: Jesse Plemons, GAME NIGHT
Best Original Screenplay: Bo Burnham, EIGHTH GRADE – Runner Up: Nick Vallelonga, Brian Hayes Currie, Peter Farrelly, GREEN BOOK
Best Adapted Screenplay: Armando Iannucci, David Schneider, Ian Martin, Peter Fellows, Fabien Nury, THE DEATH OF STALIN – Runner Up: Joel Edgerton, BOY ERASED
Best Documentary: THREE IDENTICAL STRANGERS – Runner Up: FREE SOLO
Best Animated Film: ISLE OF DOGS – Runner Up: SPIDER-MAN: INTO THE SPIDER-VERSE
Best Foreign Language Film: SHOPLIFTERS – Runner Up: CAPERNAUM
Best Costume Design: TIE Sandy Powell, THE FAVOURITE – Runner Up:Lindy Hemming, PADDINGTON 2
Best Editing: Jamie Gross, David Egan, GAME NIGHT – Runner Up: Christopher Tellefsen, A QUIET PLACE
Best Cinematography: TIE Bruno Delbonnel, THE BALLAD OF BUSTER SCRUGGS – Joshua James Richards, THE RIDER
Best Production Design: Fiona Crombie, THE FAVOURITE – Runner Up: John Paul Kelly, STAN & OLLIE
Best Visual Effects: READY PLAYER ONE – Runner Up: CHRISTOPHER ROBIN
Best Use of Music: BAD TIMES AT THE EL ROYALE – Runner Up: BOHEMIAN RHAPSODY
Best Ensemble: GAME NIGHT – Runner Up: THE FAVOURITE
Breakthrough Artist: Thomasin McKenzie, LEAVE NO TRACE – Runner Up: Charlie Plummer, LEAN ON PETE
Body of Work: John C. Reilly, THE SISTERS BROTHERS, RALPH BREAKS THE INTERNET, STAN & OLLIE