Dopo le candidature ai Gotham Awards e ai British Independent Film Awards, arrivano le candidature di un altro premio cinematografico dedicato al cinema indipendente. Stiamo parlando dei prestigiosi Film Independent Spirit Awards che dal 1986 vengono assegnati (un giorno prima degli Oscar) per sostenere e supportare il cinema indipendente.
Anche se la convergenza tra i vincitori degli Spirit Awards e i verdetti degli Oscar è decisamente bassa (su 34 edizioni solo 6 volte il vincitore del miglior film ha poi vinto anche l’Oscar nella medesima categoria: Platoon (1987), The Artist (2012), 12 anni schiavo (2014), Birdman (2015), Il caso Spotilight (2016) e Moonlight(2017)) restano comunque dei riconoscimenti importanti in chiave award season perchè consentono di capire quali sono i film indipendenti che possano essere presi in considerazione dagli Academy Awards.
Le categorie di questo premio sono 13: miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attrice, miglior attore non protagonista, miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura, miglior film d’esordio, miglior sceneggiatura d’esordio, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior documentario e miglior film internazionale. Senza dimenticare i premi speciali (il Piaget Producers Award, il Truer Than Fiction Award, l’Annual Bonnie Award, il Someone to Watch Award) e il Robert Altman Award per il miglior cast (l’anno scorso vinto da Suspiria di Luca Guadagnino) che quest’anno è stato assegnato al film Marriage Story di Noah Baumbach con Adam Driver, Scarlett Johansson, Laura Dern e Alan Alda, escludendolo così dalle categorie attoriali. La pellicola ha conquistato anche 2 nomination per il miglior film e la miglior sceneggiatura. Nel circuito dei premi assegnati al cinema indipendente ha al suo attivo anche una candidatura come Miglior film Internazionale britannico ai BIFA, oltre a 3 nomination ai Gotham Awards (miglior film, miglior sceneggiatura, miglior attore)
Quali sono i candidati dei Film Independent Spirit Awards 2020?
Quest’anno i film che hanno conquistato il maggior numero di nominations (5) sono:
Il thriller poliziesco Uncut Gems dei fratelli Safdie in cui Adam Sandler secondo la critica americana offre la migliore interpretazione della sua carriera costellata fino ad ora solo da imbarazzanti Razzie Awards. La pellicola che ha già al suo attivo 3 nomination ai Gotham Awards, e ha conquistato agli Spirit Awards la candidatura nelle categorie: miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior sceneggiatura, miglior montaggio.
Il film The Lighthouse di Robert Eggers con le sue inquietanti e suggestive atmosfere che può già vantare il prestigioso premio FIPRESCI vinto durante l’ultima edizione del Festival di Cannes, e che ha conquistato la nomination agli Spirit Awards nelle categorie: miglior regia, miglior attore (Robert Pattinson), miglior attore non protagonista (Willem Dafoe), miglior montaggio, miglior fotografia, e non quella per il miglior film.
Con 4 nomination a testa si fanno notare:
- Honey Boy diretto da Alma Har’el che ha conquistato la nomination nelle categorie: miglior regia, miglior fotografia e una doppia candidatura per la categoria miglior attore non protagoninsta (Noah Jupe, Shia LaBoeuf). La pellicola è stata presentata con successo all’ultimo Sundance Film Festival dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria. Ha già al suo attivo una nomination ai Gotham Awards (miglior attore emergente – Noah Jupe), oltre all’Hollywood Film Award conquistato dall’attore Shia LaBeouf per la miglior sceneggiatura d’esordio che invece qui è stata snobbata.
e a sorpresa rispetto alle previsioni:
- Give me Liberty di Kirill Mikhanovsky, pellicola scritta da Alice Austen e Kirill Mikhanovsky presentata con successo nella sezione Quinzaine des Realisateurs all’ultimo Festival di Cannes del 2019, e che ha conquistato la nomination nelle categorie: miglior attore, miglior attrice non protagonista, miglior montaggio e per il John Cassavates Award.
Tra gli altri film candidati con 3 nomination (Hustlers, Luce, The Last Black Man in San Francisco, The Third Wife) spicca Clemency diretto da Chinonye Chukwu che ha conquistato la candidature nelle categorie: miglior film, miglior attrice, miglior sceneggiatura. Il film affronta senza mezzi termini gli effetti psicologici derivanti dalle esecuzioni di condanne a morte da parte di una guardia carceraria interpretata da Alfre Woodard, può contare sul Grand Jury Prize vinto all’ultima edizione del Sundance Film Festival, oltre a 2 nomination conquistate ai Gotham Awards. Infine con una sola nomination, ma significativa nella categoria Miglior film si fa notare la pellicola del maestro Terrence Malick, A hidden life.
Per la categoria Miglior film internazionale indipendente tra i candidati si conferma il favorito agli Oscar 2020, Parasite di Bong Joon – ho (Corea del Sud) inseguito dalle due rivelazioni francesi dell’ultimo Festival di Cannes, Portrait of a lady on fire di Celine Sciamma, che ha recentemente conquistato 4 candidature agli European Film Awards, e il dramma sociale Les Miserables di Ladj Ly (Gran Premio della Giuria a Cannes) scelto per rappresentare la Francia agli Oscar. A sorpresa chiudono la cinquina La vita di Eurdice Gusmao (Brasile) e Retablo (Perù).
SNOBBATI
Delusione per Waves di Trey Edward Sults presentato con grande successo all’ultima edizione del Telluride Film Festival dove aveva ottenuto il plauso della critica americana e che si è dovuto accontentare di una sola nomination nella categoria miglior attrice non protagonista (Taylor Russell).
Uno script straziante sulla capacità universale di compassione e crescita anche nei tempi più bui che poteva contare su due significative nomination ai Gotham Awards nelle categorie: miglior film e miglior attrice rivelazione
Sorprendono anche le due sole nomination (miglior film e miglior attrice non protagonista) per la pellicola rivelazione dell’anno The Farewell – Una bugia buona di Lulu Wang, con protagonista il popolare personaggio televisivo Awkwafina che aveva conquistato 3 nomination ai Gotham Awards.
I verdetti dei Film Independent Spirit Awards saranno annunciati, come tradizione, un giorno prima della Notte degli Oscar, e cioè il prossimo 8 febbraio 2020.
Ecco di seguito la lista di tutte le nomination ai Film Independent Spirit Awards 2020:
Best Feature
A HIDDEN LIFE
CLEMENCY
THE FAREWELL
MARRIAGE STORY
UNCUT GEMS
Best Director
Robert Eggers – THE LIGHTHOUSE
Alma Har’el – HONEY BOY
Julius Onah – LUCE
Benny Safdie, Josh Safdie – UNCUT GEMS
Lorene Scafaria – HUSTLERS
Best First Feature
BOOKSMART
THE CLIMB
DIANE
THE LAST BLACK MAN IN SAN FRANCISCO
THE MUSTANG
SEE YOU YESTERDAY
Best Female Lead
Karen Allen – COLEWELL
Hong Chau – DRIVEWAYS
Elisabeth Moss – HER SMELL
Mary Kay Place – DIANE
Alfre Woodard – CLEMENCY
Renée Zellweger – JUDY
Best Male Lead
Chris Galust – GIVE ME LIBERTY
Kelvin Harrison Jr. – LUCE
Robert Pattinson – THE LIGHTHOUSE
Adam Sandler – UNCUT GEMS
Matthias Schoenaerts – THE MUSTANG
Best Supporting Female
Jennifer Lopez – HUSTLERS
Taylor Russell – WAVES
Zhao Shuzhen – THE FAREWELL
Lauren “Lolo” Spencer – GIVE ME LIBERTY
Octavia Spencer – LUCE
Best Supporting Male
Willem Dafoe – THE LIGHTHOUSE
Noah Jupe – HONEY BOY
Shia Labeouf – HONEY BOY
Jonathan Majors – THE LAST BLACK MAN IN SAN FRANCISCO
Wendell Pierce – BURNING CANE
Best Screenplay
Noah Baumbach – MARRIAGE STORY
Jason Begue, Shawn Snyder – TO DUST
Ronald Bronstein, Benny Safdie, Josh Safdie – UNCUT GEMS
Chinonye Chukwu – CLEMENCY
Tarell Alvin Mccraney – HIGH FLYING BIRD
Best First Screenplay
Fredrica Bailey, Stefon Bristol – SEE YOU YESTERDAY
Hannah Bos, Paul Thureen – DRIVEWAYS
Bridget Savage Cole, Danielle Krudy – BLOW THE MAN DOWN
Jocelyn Deboer, Dawn Luebbe – GREENER GRASS
James Montague, Craig W. Sanger – THE VAST OF NIGHT
Best Cinematography
Todd Banhazl – HUSTLERS
Jarin Blaschke – THE LIGHTHOUSE
Natasha Braier – HONEY BOY
Chananun Chotrungroj – THE THIRD WIFE
Pawel Pogorzelski – MIDSOMMAR
Best Editing
Julie Béziau – THE THIRD WIFE
Ronald Bronstein, Benny Safdie – UNCUT GEMS
Tyler L. Cook – SWORD OF TRUST
Louise Ford – THE LIGHTHOUSE
Kirill Mikhanovsky – GIVE ME LIBERTY
John Cassavetes Award
BURNING CANE
COLEWELL
GIVE ME LIBERTY
PREMATURE
WILD NIGHTS WITH EMILY
Robert Altman Award
“Marriage Story”
Best Documentary
AMERICAN FACTORY
APOLLO 11
FOR SAMA
HONEYLAND
ISLAND OF THE HUNGRY GHOSTS
Best International Film
INVISIBLE LIFE, Brazil
LES MISERABLES, France
PARASITE, South Korea
PORTRAIT OF A LADY ON FIRE, France
RETABLO, Peru
THE SOUVENIR, United Kingdom
Piaget Producers Award
Mollye Asher
Krista Parris
Ryan Zacarias
Someone to Watch Award
Rashaad Ernesto Green – PREMATURE
Ash Mayfair – THE THIRD WIFE
Joe Talbot – THE LAST BLACK MAN IN SAN FRANCISCO
Truer Than Fiction Award
Khalik Allah – BLACK MOTHER
Davy Rothbart – 17 BLOCKS
Nadia Shihab – JADDOLAND
Erick Stoll & Chase Whiteside – AMÉRICA
Annual Bonnie Award
Marielle Heller
Lulu Wang
Kelly Reichardt